Un nuovo General Manager per ADP, Christian Greyenbuhl
La società internazionale ADP (Automatic Data Processing), leader nell’offerta di soluzioni per semplificare i processi HR e Payroll, con oltre 700mila clienti in tutto il mondo, ha scelto come General Manager nel Sud Europa Christian Greyenbuhl.
Il nuovo dirigente sarà responsabile per le aree di Italia, Spagna e Portogallo e lavorerà direttamente nell’headquarter di Milano, dove seguirà le principali operazioni di ADP, che solo nel nostro Paese vanta un pacchetto di 1100 clienti e 700 dipendenti sparsi tra i team di Milano, Torino, Roma e Bari.
Laureato a Stirling e specializzato come Dottore Commercialista presso l’Institute of Chartered Accountants in Scozia, Greyenbuhl è in ADP dal 2011, società per cui ha ricoperto vari ruoli apicali, tra cui Business Transformation Leader e Vice President, Corporate Accounting, per l’organizzazione Corporate Controller e Vice President, Investor Relations nella sede ADP negli Stati Uniti.
Prima di approdare in ADP, il manager ha un passato in PwC, dapprima in Scozia, dove è stato Senior Associate e poi negli USA, ricoprendo le cariche di Manager, Senior Manager U.S. National Office e Senior Manager Global Assurance Quality Review group.
Far crescere ADP in un mercato in espansione
Fin dal suo insediamento a Milano gli obiettivi per Greyenbuhl sono ben definiti: “Sono cresciuto e ho lavorato in Europa per diversi anni e sono felice di potervi tornare con una nuova sfida, portando la mia esperienza internazionale con l’obiettivo di condurre tutti i nostri team di Southern Europe a costruire nuove partnership per raggiungere nuovi traguardi”.
“ADP ha già una posizione molto forte in Italia, e la Spagna è un mercato in rapida crescita. Consolidare la posizione di ADP in Europa meridionale è, quindi, uno dei primi obiettivi”.
“Guidare ADP in questa regione è una grossa opportunità. L’Europa meridionale offre interessanti occasioni per ADP e le sue soluzioni per la gestione dell’’human capital management, progettate per soddisfare le esigenze dei diversi Paesi e servire al meglio tutti gli stakeholder”, ha concluso il manager.