Quadrifor Future, nel new normal la sfida è riprogettare
Dopo l’emergenza innescata dalla pandemia da Covid-19, il mondo manageriale è chiamato a riflettere sugli obiettivi del suo agire e sulle competenze necessarie per perseguirli. La ‘nuova normalità’ impone di ridefinire purpose e mission aziendale, reinventare modelli di pensiero e costruire nuovi scenari per il prossimo futuro.
È questo l’obiettivo di Quadrifor Future, l’evento interattivo ideato da Quadrifor, l’istituto bilaterale per lo sviluppo della formazione dei quadri del terziario. In live streaming il 14 luglio 2020, l’incontro nasce per creare un’occasione di confronto su competenze, tecnologie e nuovi approcci in un rinnovato ecosistema in cui i manager sono chiamati a operare con un elevato grado di incertezza.
Attraverso la condivisione di idee, case history e proposte, Quadrifor vuole mettere al centro nuove visioni da condividere e azioni da intraprendere. L’obiettivo è provocare una riflessione che sia utile a potenziare la capacità di analisi degli accadimenti, ad attivare il pensiero strategico e prospettico e a comprendere come stanno le persone dentro e fuori la propria organizzazione, per mettere in atto comportamenti coerenti con la nuova realtà.
“Questo talk virtuale trova le sue motivazioni nella nostra volontà di delineare, insieme ai referenti della formazione, delle imprese e delle parti sociali, i nuovi perimetri in cui si sviluppa il ruolo delle imprese, in questo scenario profondamente mutato, e come la formazione del suo Management potrà contribuire ai processi di innovazione e trasformazione aziendale, economica e sociale”, spiega Rosetta Raso, Presidente di Quadrifor.
“La ripartenza dopo il lockdown è un momento di riflessione per costruire un nuovo modello di gestione aziendale con strumenti adeguati a governare processi organizzativi innovativi dove la formazione del Management sarà strategica per affrontare le nuove sfide dello sviluppo e della crescita delle imprese e del lavoro”.
Aggiornamento delle competenze e innovazione tecnologica
Si parte dalle competenze. Prima ancora che di skill tecniche, i manager del futuro avranno bisogno di potenziare le proprie capacità di sense-making. Si tratta di attivare capacità di ascolto, di condivisione e di narrazione che aiutino gli stessi manager e i collaboratori a ridefinire i cambiamenti dei modelli di business, di lavoro e di relazione. Si parla, dunque, di apprendimento e formazione con Franco Amicucci, Presidente di Skilla, e di readyness, intesa come necessità di osservare, analizzare e ridefinire rapidamente la domanda delle imprese in situazioni emergenziali, con Elena Caffarena, Senior Partner e Coordinatrice Nazionale di Praxi.
Una forte spinta alla necessità di ridisegnare i modelli di azione arriva anche dal fronte dell’innovazione tecnologica. Per comprendere quale sarà il contributo delle nuove tecnologie Quadrifor Future ospita gli interventi di Riccardo Raineri, Business & Digital Learning Manager presso Mylia – The Adecco Group, su Intelligenza Artificiale e percorsi di apprendimenti, e di Fernando Salvetti, Founder and Managing Partner di Logosnet, sul tema del new tech: in un mondo popolato di cose, case, aziende e città smart, la nuova normalità è, infatti, quella dell’Internet of everything e della digital ubiquity.
Ripensare Retail e Customer care per il nuovo consumatore
Un focus particolare è dedicato al Retail e al re-disegn del Customer care. Nel post-Covid, il Retail deve fare i conti con i bisogni del ‘nuovo consumatore’: oltre alla sicurezza, il cliente cerca soddisfazione dall’esperienza di acquisto. Emanuele Schmidt, Presidente di Mida, spiega come l’esperienza del lockdown abbia sviluppato nuove sensibilità, esigenze e valori nel consumatore, sfidando le imprese nella costruzione di un’esperienza di acquisto che integri fisico e digitale.
Tecnologia e consumo, dunque. Come influenzare e anticipare le scelte dei consumatori in un panorama di multicanalità sempre più ricco? La risposta delle imprese al veloce cambiamento della Retail revolution deve essere altrettanto rapida e capace di destreggiarsi tra omnicanalità e digital strategy.
Dialogano di Retail 4.0 e Virtual Reality, omnichannel e rivincita dei piccoli brand, profiling e attenzione alla comunità Lorenzo Montagna, Fondatore Second stAR/VR, Giampiero Iaia, Country Co-worker Relations Manager di Ikea Italia, Lorenzo Costa, imprenditore della ristorazione, Andrea Del Monte, Business Analyst di Praxi Informatica, e Arianna Schiavoni, Learning Development Manager di Birra Peroni.
L’evento nel complesso mira, quindi, a individuare una nuova area di competenze per il middle manager e a definire strategie per capitalizzare l’incertezza in seno a organizzazioni rinnovate, che sappiano valorizzare il rapporto tra azienda e territorio. Dopo gli interventi finali di Pierluigi Richini, Responsabile Formazione e Studi di Quadrifor, Enrico Martines, Direttore Sviluppo e Innovazione Sociale di Hewlett Packard, e Stefano Giorgi, Vicedirettore Confcommercio Ascom Bologna, la kermesse si conclude con uno sguardo al futuro del turismo, e non solo, con Valentina Boschetto Doorly e cinque megatrends che segneranno il domani. A tirare le fila dell’incontro Agostino Cicalò Vicepresidente Quadrifor.
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Giornalista professionista dal 2018, da 10 anni collabora con testate locali e nazionali, tra carta stampata, online e tivù. Ha scritto per il Giornale di Sicilia e la tivù locale Tgs, per Mediaset, CorCom – Corriere delle Comunicazioni e La Repubblica. Da marzo 2019 collabora con la casa editrice ESTE.
Negli anni si è occupata di cronaca, cultura, economia, digitale e innovazione. Nata a Palermo, è laureata in Giurisprudenza. Ha frequentato il Master in Giornalismo politico-economico e informazione multimediale alla Business School de Il Sole 24 Ore e la Scuola superiore di Giornalismo “Massimo Baldini” all’Università Luiss Guido Carli.
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