Novità in Ferretto Group per il piano industriale 2021-2025
Ferretto Group guarda avanti e traccia la rotta per riprendere la crescita che il Covid ha rallentato e continuare a confermarsi tra i principali operatori italiani nel settore dei sistemi di magazzinaggio e della movimentazione di materiali. Oltre al rinnovo del Cda – che ha visto la conferma di Riccardo Ferretto Presidente e Amministratore Delegato, di Umberto Ferretto Vice-Presidente e la nomina di Otello Dalla Rosa a Consigliere e Direttore Generale – l’assemblea ha approvato il bilancio dello scorso anno. Vanno inoltre definendosi le linee guida del piano industriale 2021-2025 fondato sulla crescita dei sistemi di automazione, lo sviluppo del software e l’integrazione delle soluzioni.
Oltre all’approvazione del bilancio e alla presentazione del piano industriale, come accennato, sono stati nominati il nuovo CdA e il collegio sindacale. Nel primo siedono, assieme a Riccardo Ferretto e Otello Dalla Rosa, Umberto Ferretto, Paola Ferretto e Mattia Solinas. Il nuovo collegio sindacale è invece composto da Antonio Zaccaria (Presidente) e dai nuovi sindaci Giovanni Sandrini e Maurizio Campana.
“Confido che questa assemblea chiuda simbolicamente un periodo impegnativo e apra una nuova stagione”, ha sottolineato Riccardo Ferretto. “In un contesto generale non facile, non solo abbiamo difeso la nostra posizione, ma abbiamo anche trovato la forza per tracciare la rotta per il futuro. Il piano industriale che approveremo si apre infatti con coraggio alle sfide di domani, ma si fonda sulla concretezza e la solidità che sono parte della storia della nostra azienda. Un piano che affrontiamo con una importante riorganizzazione aziendale e il significativo ritorno di Dalla Rosa, con il costante impegno della famiglia Ferretto e con la consapevolezza di poter contare su una squadra straordinaria, che anche in quest’ultimo anno ha dimostrato il suo valore e il suo attaccamento all’azienda”.
“Questo piano industriale, pienamente condiviso con la proprietà, è la sfida che sta alla base del mio rientro in Ferretto”, ha detto Dalla Rosa. “Si tratta di un piano fortemente incentrato sullo sviluppo e la crescita, con una decisa attenzione all’efficienza dei processi. Abbiamo una gamma di prodotti estremamente competitiva e interessante, a partire dal nuovo Vertimag, il magazzino verticale, oltre a soluzioni di magazzini automatici integrati che soddisfano le esigenze delle imprese nei più diversi settori. Da qui ripartiamo per migliorare ancora la nostra offerta e il servizio che offriamo ai nostri partner, con investimenti importanti e la valorizzazione delle risorse umane, sempre più un fattore decisivo in grado di fare la differenza nel creare valore per il cliente”.
Il piano industriale prevede l’inserimento di professionalità con competenze in ambito meccanico, elettronico ed informatico. Tali inserimenti, che avverranno già a partire dalla seconda metà del 2021, toccheranno in particolare la sede storica di Vicenza – dove è previsto un aumento delle attività presenti con una crescita nella produzione dei verticali – e quella di San Polo d’Enza (Reggio Emilia), che rimarrà il centro per l’automazione, il software e il service. Oltre a questi due siti, restano operativi gli uffici di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) e Torino e gli stabilimenti produttivi in Bosnia e in India per la carpenteria e le scaffalature industriali.
Riccardo Ferretto, Umberto Ferretto, Otello Dalla Rosa, Ferretto Group