La formazione involontaria
Comunemente, la formazione è intesa come la conseguenza di un progetto (di un formatore, di un’azienda o anche semplicemente di una persona impegnata a formare se stessa). Ma la formazione avviene anche quando meno ce l’aspettiamo. E lo fa in modi inattesi e imprevedibili. Si parla quindi di formazione ‘accidentale’, ‘casuale’, ‘fortuita’, ‘inconsapevole’.
Con il senno di poi, si può addirittura dire che molto di ciò che è stato appreso è frutto di un processo che si è svolto al di fuori di qualsiasi progettazione. Un caso esemplare di formazione involontaria è stato vissuto da ognuno di noi a causa dell’inatteso diffondersi della pandemia di Covid-19. Distanziamento obbligatorio, mutamento nei ritmi di vita e di lavoro sono stati di per sé un insegnamento, non voluto, ma molto ricco. Che ha impattato anche sulla formazione.
Gli ospiti della puntata:
Mauro Berruto, già Commissario Tecnico della nazionale maschile italiana di Pallavolo e Docente Scuola Holden
Annalisa Cavallo, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Manhandwork
Giorgio M. Ghezzi, Responsabile Careers, Learning and Development di Enav
Libera Insalata, Head of HR Center of Expertise del gruppo Sit
Mariacarla Mastrangelo, HR Training & Development Specialist di Dentalpro
Marco Mazzini, Co-founder & Managing Partner di Smartive
Filippo Prisciantelli, Responsabile Formazione, Selezione, e Relazioni Sindacali di Allianz Bank
Franco Pigoli, Education manager di Porini
Massimo Soriani Bellavista, CEO di Creattività
Tiziano Suprani, Corporate Human Resources Officer di Ferroli
Francesco Varanini, Direttore Responsabile di Persone&Conoscenze
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