Valorizzare le diversità (non eliminarle) per essere inclusivi
Sempre più spesso si parla di inclusività, anche in azienda. Un concetto declinato in vari modi e che abbraccia tutti i processi dell’organizzazione, dal recruiting al passaggio generazionale, che vede crescere nelle imprese la consapevolezza di quanto sia importante non cercare di nascondere le diversità, ma valorizzarle.
E l’attenzione non è più circoscritta alle mere differenze di genere e cultura o alle disabilità; si sta diffondendo anche la presa di coscienza che ogni persona è unica (per idee ed esperienze): cercare di uniformare la popolazione aziendale equivale, dunque, a perdere valori e competenze.
Durante l’evento Organizzazione inclusiva, promosso dalla casa editrice ESTE – di cui Parole di Management è stato Media Partner – si sono susseguiti interventi di esperti, ma anche di aziende che hanno portato la loro testimonianza e le best practice attuate nelle loro organizzazioni (durante il convegno si è parlato anche di Rispettare le diversità per includere efficacemente e Ritrovare l’umanità per sviluppare l’inclusione).
Riportiamo di seguito i commenti di:
Paolo Brossa, Territory Sales Director di F2A
Michelangelo Ferraro, CEO di isapiens
Alessandro Raguseo, Founder e CEO di Reverse
Alberto Rossi, Partner e CEO di Euxilia
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