Il prodotto frena la crisi della Manifattura
Qual è lo stato di salute della Manifattura? Stando al parametro delle ore autorizzate di cassa integrazione comunicate dall’Inps nel 2024, si tratta di 426,5 milioni, che tradotto significa +30% rispetto al 2023: questo dato non solo supera, ma raddoppia i livelli precedenti alla pandemia, quando nel 2019 si registrarono ‘appena’ 201,9 milioni di ore.
Le difficoltà, alimentate dal rincaro dell’energia, dalle tensioni geopolitiche e da una congiuntura economica complessa, appaiono diffuse. Se da un lato ci sono settori relativamente più stabili – come le Costruzioni, ferme a 25,4 milioni di ore, e i Trasporti, dove si è registrato una riduzione del 34,5% (15,8 milioni) – dall’altro diversi comparti mostrano incrementi significativi. Il settore energia elettrica, gas e acqua ha visto un’impennata del 92,6%, mentre nelle estrazioni di minerali ha registrato un lieve aumento (2,9%). Grave è anche la situazione nel Tessile-Abbigliamento, dove le ore complessive di cassa ordinaria e straordinaria sono praticamente raddoppiate tra il 2023 e il 2024.