Autore: Dario Colombo

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Giornalista professionista e specialista della comunicazione, da novembre 2015 Dario Colombo è Caporedattore della casa editrice ESTE ed è responsabile dei contenuti delle testate giornalistiche del gruppo. Da luglio 2020 è Direttore Responsabile di Parole di Management, quotidiano di cultura d'impresa. Ha maturato importanti esperienze in diversi ambiti, legati in particolare ai temi della digitalizzazione, welfare aziendale e benessere organizzativo. Su questi temi ha all’attivo la moderazione di numerosi eventi – tavole rotonde e convegni – nei quali ha gestito la partecipazione di accademici, manager d’azienda e player di mercato. Ha iniziato a lavorare come giornalista durante gli ultimi anni di università presso un service editoriale che a tutt’oggi considera la sua ‘palestra giornalistica’. Dopo il praticantato giornalistico svolto nei quotidiani di Rcs, è stato redattore centrale presso il quotidiano online Lettera43.it. Tra le esperienze più recenti, ha lavorato nell’Ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato italiane, collaborando per la rivista Le Frecce. È laureato in Scienze Sociali e Scienze della Comunicazione con Master in Marketing e Comunicazione digitale e dal 2011 è Giornalista professionista.

Dario Colombo

giornalismo

Il piccolo Davide abbatte il gigante Golia

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un rinnovato interesse nei confronti del giornalismo. I dati di audience registrati nel lockdown indicano che c’è stato un aumento di contatti per tutti i mezzi di comunicazione: certo questo non significa che i media ne abbiano beneficiato a livello economico, ma questa è un’altra questione… Nonostante gli attacchi ai professionisti della comunicazione – a...

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Manufacturing, limiti e vantaggi della catena di fornitura locale

Ripensare la filiera, ma attenzione a puntare tutto sulla fornitura che possa essere locale o d’importazione. In questa fase 2 dell’emergenza, le aziende si stanno interrogando su quale sia la ricetta più idonea per la ripartenza. Il nostro quotidiano Parole di Management, come Media Partner del progetto FabbricaFuturo, sta conducendo una serie di indagini sul tema, coinvolgendo le imprese del territorio,...

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Se il cavallo diventa business coach

Chi l’ha detto che la formazione deve avvenire solo in aula o attraverso soluzioni digitali che, spesso, non fanno altro che replicare gli stessi modelli analogici? La formazione esperienziale, si sa, non è una novità: sono sempre di più le aziende che scelgono esperienze fuori dal comune per i progetti formativi delle loro persone. Ma tra le esperienze possibili, di certo innovativa è la proposta...

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La stampa si fa smart nell’era dell’azienda distribuita

La chiamano “nuova normalità”. Ma è solo un’etichetta per definire lo scenario in continua evoluzione che stiamo vivendo, che fa della fluidità e del cambiamento la sua peculiarità. L’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 ci ha costretto a imparare, in fretta, un nuovo modo di lavorare (ma possiamo pure dire di vivere) e a plasmare le nostre organizzazioni sulle sfide fino a ieri...

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Fuori di test

Per mesi abbiamo invocato tamponi e test sierologici a tappeto. E ora che la Croce Rossa Italiana cerca volontari per l’indagine sierologica, improvvisamente, ci è passata la voglia di sottoporci a qualunque analisi. Strano Paese davvero, l’Italia, dove tutti sono esperti di ogni argomento e si sentono in diritto di esprimersi su qualunque tematica: negli ultimi tempi, si sa, c’è stato un proliferare...

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Largo alle tecnologie vocali: il dialogo nell’era del contagio

La pandemia legata al Covid-19 ha già modificato il nostro modo di vivere e di lavorare. E i suoi effetti sono tutt’altro che terminati, anche rispetto alla ‘nuova normalità’ che stiamo affrontando nelle organizzazioni. Abbiamo imparato che – al momento – gli unici strumenti idonei nel contenimento del contagio sono i dispositivi di protezione individuale associati al distanziamento sociale. Ma...

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Burocrazia, l’alibi dell’immobilismo

Poco prima del via libera al decreto Rilancio, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva detto di voler agire per la “rimozione degli eventuali passaggi che rallentano l’erogazione” dei finanziamenti dalle banche alle imprese. E aveva lanciato un appello agli istituti di credito affinché facessero “la loro parte”. Intanto il tempo passa e la crisi economica si fa sempre più drammatica: dal...

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Prestito Fca, occasione sprecata per un nuovo modello di impresa

Sgombriamo subito il campo da equivoci: non c’è nulla di oscuro nella questione del prestito da 6,3 miliardi di euro a Fca concordato tra l’azienda, il Governo, Sace e Banca Intesa. Pur avendo la sede fiscale in Olanda e quella legale in Gran Bretagna, per ciò che produce e vende in Italia, Fca paga le tasse al nostro Paese. Secondo una recente analisi de Linkiesta, si tratta di circa 4 miliardi...

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Regolarizzare i braccianti è una battaglia per la sopravvivenza

Fatti sfogare gli hater che hanno trovato un nuovo obiettivo (sempre una donna) dopo aver vomitato la loro dose di odio contro la cooperante Silvia Romano, proviamo ad andare più in là del pianto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova sul fronte delle regolarizzazioni di colf, badanti, baby sitter e lavoratori del settore agricolo-pesca-allevamento. In particolare...

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Altro che Rilancio, questo è assistenzialismo

Si chiama decreto Rilancio, ma decreto “Assistenza” sarebbe stata l’etichetta più idonea. Basterebbe guardare i numeri per capire che il Governo ha perso la chance per smarcarsi dall’assistenzialismo in favore di un vero rilancio. Se, dei 55 miliardi di euro messi in campo dall’ultimo decreto per contrastare l’emergenza economica generata dalla pandemia, alle imprese ne sono stati destinati 16,...

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Il litigio del Governo che affonda l’economia

Era il 2011 quando Il Sole 24Ore titolò: “Fate presto”. Si era in piena crisi economica con lo spread Btp-Bund a oltre 550 punti e una credibilità finanziaria a rischio. Nel 1980 lo stesso titolo fu scelto da Il Mattino di Napoli: allora l’allarme arrivava a tre giorni dal terremoto che colpì l’Irpinia, per salvare e aiutare chi non aveva più nulla. Anche oggi quel “Fate presto” riecheggia nella...

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