Autore: Giorgia Pacino

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Giornalista professionista dal 2018, da 10 anni collabora con testate locali e nazionali, tra carta stampata, online e tivù. Ha scritto per il Giornale di Sicilia e la tivù locale Tgs, per Mediaset, CorCom - Corriere delle Comunicazioni e La Repubblica. Da marzo 2019 collabora con la casa editrice ESTE. Negli anni si è occupata di cronaca, cultura, economia, digitale e innovazione. Nata a Palermo, è laureata in Giurisprudenza. Ha frequentato il Master in Giornalismo politico-economico e informazione multimediale alla Business School de Il Sole 24 Ore e la Scuola superiore di Giornalismo “Massimo Baldini” all’Università Luiss Guido Carli.

Nell’era Covid ci fanno piacere pure le interruzioni sul lavoro

L’ufficio come fonte di distrazione, specie se open space. Nell’era pre lockdown, la lamentela più diffusa sul luogo di lavoro riguardava proprio l’impossibilità di completare un lavoro senza essere distratti da colleghi o responsabili. Adesso, abituati a lavorare ognuno nel proprio spazio domestico, si stanno rivalutando persino le interruzioni tipiche dell’ufficio. Un nuovo studio condotto dai...

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Fare reskilling per cambiare carriera

A frenare il desiderio di mettersi alla prova di fronte a nuove opportunità di carriera è spesso il timore di non essere abbastanza preparati. Molti temono i costi di affrontare un programma di formazione, ma, se ne avessero l’occasione, sarebbero pronti ad apprendere nuove competenze e aggiornare le proprie conoscenze. Secondo una survey commissionata da Lighthouse Labs, società canadese specializzata...

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Lgbtq, gli impatti (positivi) dell’inclusione in azienda

Dai cantanti Fedez ed Elodie allo chef stellato Massimo Bottura. Cresce la mobilitazione di personaggi della cultura e dello spettacolo a favore di una rapida approvazione del disegno di legge contro omotransfobia, misoginia e abilismo. Il cosiddetto Ddl Zan – dal nome del parlamentare del Partito Democratico che lo ha presentato, Alessandro Zan – giace ancora in Commissione Giustizia...

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La pandemia ci ha reso più predisposti ad apprendere

Secondo gli esperti, è un effetto della lunga assenza dal luogo di lavoro come lo conoscevamo. Chi è rimasto in sede ha dovuto imparare ad adattarsi alle nuove misure, chi ha lavorato da remoto ha affrontato una trasformazione completa del modo di operare. In entrambi i casi, sembra che la pandemia abbia accresciuto il desiderio di tornare ad apprendere sul campo. Training on the job, appunto. Secondo...

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Analizzare e gestire i dati per migliorare il lavoro della fabbrica

Raccolti dai macchinari e dalle piattaforme digitali, macinati e cucinati dagli Analytics. Da semplice fattore tecnico, oggi i dati sono diventati un elemento strategico per il business di ogni impresa. Far fruttare i Big data, utilizzando le informazioni in modo efficace nel processo decisionale, significa ottenere risorse e vantaggi concreti. Ecco perché, nelle nuove Data driven company manifatturiere,...

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Lavorare un solo giorno rende felici (i dipendenti)

La norma sono cinque, l’innovazione punta sui quattro, ma la vera felicità starebbe in uno solo. Secondo uno studio dell’Università di Cambridge, che ha tracciato comportamenti e benessere dei lavoratori durante il lockdown, i più felici sarebbero coloro che lavorano soltanto uno o due giorni alla settimana. Fin qui, nulla di rivoluzionario. Il progetto di ricerca intitolato The Employment dosage...

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Ritorno in ufficio, Microsoft inaugura il modello di lavoro ibrido

Era stata una delle prime compagnie statunitensi a chiedere al personale di lavorare da casa quando scoppiò la pandemia, ormai più di un anno fa. Adesso Microsoft è destinata a diventare anche una delle prime ad accogliere i dipendenti al loro rientro in ufficio. Il colosso dell’Hi-Tech ha annunciato che, a partire dal 29 marzo 2021, l’headquarter di Redmond nello Stato di Washington inaugurerà...

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Work-life balance, le giuste tecnologie aiutano la conciliazione

A distanza di un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, la maggior parte delle aziende italiane ha imparato a misurarsi con un modello di lavoro a distanza. Trovando spesso nello Smart working l’unica ancora di salvezza in mezzo alla tempesta. Secondo un’indagine condotta da Astraricerche, le imprese che sono rimaste a galla hanno, infatti, mantenuto più o meno inalterato il livello di servizi...

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L’eterna ricerca del miglior posto di lavoro

Se in un primo tempo l’ha forse frenata, ora l’incertezza economica dovuta alla pandemia ha fatto ripartire la mobilità di carriera. Chi si mette in cerca di una nuova occupazione spera in migliori condizioni economiche e di lavoro, per fronteggiare un periodo in continuo mutamento. I campioni del job hopping – letteralmente, il salto da un lavoro all’altro – sono i giovani: nel 2021 ci si attende...

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Giovani, carini e senza ufficio

Altro che new normal. Secondo David Solomon, CEO di Goldman Sachs, il lavoro da remoto è “un’aberrazione da correggere al più presto”. Il numero uno dell’istituto finanziario Usa si è detto preoccupato soprattutto per i più giovani e intenzionato a scongiurare l’ingresso – remoto – di una nuova classe di neolaureati che non godranno più di “contatti, tirocinio e formazione diretti”. Leggi tutto...

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Ma quale novità, si faceva Smart working già nel 1973

Risollevare l’economia trasportando dati, piuttosto che persone. Sarebbe stata questa l’intuizione che nel 1973 ha portato alla teorizzazione di un modo nuovo di lavorare. Era l’anno del primo grande choc petrolifero: i prezzi aumentavano in modo esorbitane e si riduceva drasticamente la disponibilità di petrolio. Jack Nilles, un fisico della Lawrence University, viveva nella caotica e già inquinata...

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La Direzione HR si sintonizza sui Remote worker

Mai come nell’ultimo anno gli sforzi dei manager si sono concentrati nel tentativo di riconnettersi con i propri collaboratori, in attesa di riaccoglierli in ufficio una volta conclusa l’emergenza. Per i Responsabili del Personale ciò ha significato avere a che fare con un gran numero di informazioni. Con il risultato di fare delle survey indirizzate ai dipendenti – specie se da remoto – lo strumento...

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