Avviati al successo con il Business english

Un mondo globalizzato. Un mondo interconnesso. Viviamo in un’epoca dove le relazioni commerciali sono sempre più internazionali. I lavoratori devono interfacciarsi ogni giorno con colleghi, fornitori, clienti e partner esteri e, per abbattere le barriere culturali, è importante utilizzare un linguaggio comune: l’inglese. Avere lavoratori con una conoscenza ‘scolastica’ della lingua anglosassone non basta più. Le aziende, se vogliono raggiungere i propri obiettivi di internazionalizzazione, devono fornire un percorso di formazione linguistica volto a migliorare le capacità comunicative in inglese dei dipendenti e sviluppare e potenziare le loro competenze interculturali, necessarie per svolgere il lavoro in maniera ottimale.

Offrire ai propri dipendenti la possibilità di imparare il Business english (ovvero l’inglese specifico per le attività lavorative) non è solo un metodo per consolidare le relazioni internazionali e aprirsi nuovi orizzonti. In primis non vi saranno più ostacoli e incomprensioni in fase di negoziazione, che potrebbero ridurre le possibilità di chiusura di un contratto, e i dipendenti saranno in grado di fornire un’assistenza di alto livello anche ai clienti stranieri, migliorando l’immagine del brand. Le imprese multinazionali, poi, vedranno un significativo miglioramento della comunicazione interna, portando tutte le risorse sullo stesso livello. Infine, investire nella formazione linguistica aiuta i dipendenti ad avere più fiducia in se stessi e a sentirsi motivati, perché l’azienda mostra di avere a cuore il loro sviluppo professionale.

Ma quali sono le caratteristiche dei corsi di inglese per business? Lo abbiamo chiesto a Babbel, piattaforma online per l’apprendimento delle lingue con corsi dedicati allo studio del Business english.

Digitalizzazione, specializzazione e flessibilità

Con l’arrivo della pandemia di Coronavirus molti ambiti delle nostre vite si sono digitalizzate. E la formazione non fa eccezione. Da un giorno all’altro tutti i corsi sono stati dematerializzati per essere resi fruibili online, compresi quelli linguistici. Babbel for Business, però, si affida già da diversi anni a strumenti digitali per portare lo studio del Business english in azienda, specializzandosi soprattutto in tre ambiti.

La prima area è l’apprendimento digitale. Attraverso la piattaforma digitale per l’apprendimento delle lingue di Babbel, infatti, i dipendenti possono studiare il Business english sui propri dispositivi mobili. La modalità di fruizione è comune a tutti i corsi, comprese le lezioni con insegnanti certificati – offerte dai pacchetti Babbel Live e Intensive – che si avvalgono di strumenti tecnologici e di videolezioni di gruppo o one-to-one.

Il secondo ambito è la specializzazione dei pacchetti offerti. I corsi orientati al business contribuiscono infatti alla formazione di un vocabolario con termini specializzati, in base al settore lavorativo. In questo modo, i dipendenti svilupperanno competenze utili alla vita lavorativa di tutti i giorni senza disperdere le energie su vocaboli e modi di dire relativi a contesti differenti.

Infine, Babbel for Business offre agli utenti una grande flessibilità. La piattaforma permette infatti ai team di seguire le lezioni quando e dove vogliono. L’offerta propone sia lezioni da 15 minuti, che si adattano ai ritmi lavorativi più frenetici, sia videolezioni che possono essere prenotate in base alle singole esigenze dei dipendenti.

Tre caratteristiche fondamentali per offrire ai propri dipendenti l’opportunità di migliorare il proprio livello di inglese, ottenendo un ritorno in termini di engagement e con un forte impatto positivo nella gestione del business.

Francesca Albergo

Laureata in Scienze Umanistiche per la Comunicazione – percorso del teatro e dello spettacolo – Francesca Albergo ha successivamente conseguito un master in Professioni e Prodotti per l’Editoria. Dopo un’esperienza di cinque anni nelle Risorse Umane – durante i quali non ha mai abbandonato lettura e stesura di testi – la passione per le parole, la scrittura e (soprattutto) la grammatica l’ha portata a riprendere la sua strada, imparando a ‘vivere per lavorare’, come le consigliò un professore al liceo.
Amante della carta e del ‘profumo dei libri’ si è adattata alla frontiera digital dell’Editoria, sviluppando anche competenze nella gestione di CMS. Attualmente collabora in qualità di editor e redattrice con case editrici e portali web.
Nella sua borsa non mancano mai un buon libro, una penna (rigorosamente rossa) e un blocco per gli appunti, perché quando un’idea arriva bisogna esser pronti ad accoglierla.