Benessere in azienda: come lo coltiviamo?
Non è possibile scindere il legame tra benessere e produttività Assecondare i bisogni della popolazione aziendale è diventata anche una leva per trattenere nell’organizzazione i talenti migliori.
Se fino al 2020 le politiche incentivanti sono andate in una direzione che ha portato ad ampliare progressivamente il paniere di beni e servizi defiscalizzabili, la legge di Bilancio 2021 ha messo il freno a mano al welfare. Diminuiscono gli incentivi proprio in un momento in cui le persone sono più esposte e le fragilità aumentano. La pandemia ha cambiato l’organizzazione del lavoro anche all’interno delle Piccole e medie imprese (PMI) e c’è da chiedersi se gli strumenti a disposizione saranno sufficienti per rispondere a bisogni che vanno soddisfatti in un’ottica di sempre maggiore prossimità.
Gli ospiti della puntata:
Roberta Gorini, hr manager – OLEIFICIO ZUCCHI
Diego Paciello, responsabile dell’area fiscale, welfare, compensation and benefits – TOFFOLETTO DE LUCA TOMAJO E SOCI
Anna Laura Ravera, responsabile qualità e CSR – APS – PAVIMENTI SICURI
Marcello Svaldi, amministratore delegato – GIOEL
Riccardo Zanon, avvocato e titolare – STUDIO ZANON e autore di Welfare Terapia – Rilanciare le aziende e prendersi cura dei collaboratori nell’era Covid-19 (Libri ESTE)