Bimbi in ufficio, il lavoro a misura di famiglia
La gestione dell’equilibrio tra vita lavorativa e familiare è una sfida affrontata quotidianamente da molti professionisti. In risposta a questo tema, il gruppo europeo Covivio, attivo nel settore immobiliare con un portafoglio diversificato che include uffici, residenze e hotel, ha promosso l’iniziativa “Bimbi in ufficio”, offrendo ai dipendenti la possibilità di condividere una giornata di lavoro con i propri figli e nipoti. Così, da un lato, i più piccoli hanno avuto l’opportunità di esplorare l’ambiente in cui i loro familiari passano gran parte della giornata e comprendere meglio il loro lavoro. Dall’altro, questa iniziativa ha creato un’occasione per rafforzare i legami tra colleghi e favorire un clima di maggiore collaborazione ed empatia all’interno dell’azienda. Le giornate dedicate ai bambini si sono svolte a giugno 2024 negli uffici di Roma e Milano, con un programma di attività ludiche e creative organizzato insieme a educatori di realtà partner del Terzo settore. A Roma, i bambini hanno partecipato a laboratori creativi con la cooperativa L’Accoglienza Onlus e hanno concluso la giornata con un picnic nei giardini di Villa Borghese insieme a genitori, zii, nonni e i loro colleghi. A Milano, invece, i piccoli hanno preso parte a lezioni di Giocayoga e hanno potuto assistere a uno spettacolo di body percussion organizzato dall’associazione culturale no profit La Trottola Urbana.
Giovanna Ruda, Chief Corporate Officer Italy di Covivio, ha raccontato che l’iniziativa è partita quattro anni fa su proposta proprio della sede italiana (e quest’anno, per la prima volta, è stata replicata anche in Francia). L’iniziativa è stata pensata per creare un ambiente di lavoro più accogliente, in cui i dipendenti possano sentirsi a proprio agio nel condividere momenti ed esperienze della propria vita. “È bello poter dare la possibilità ai dipendenti di far conoscere i propri figli e nipoti ai colleghi, creando un ambiente di lavoro più sereno e motivato”, ha commentato Ruda. “Il nostro obiettivo è sempre stato quello di riconoscere e supportare le esigenze familiari dei nostri collaboratori. Questa iniziativa è un modo per dimostrare concretamente questo impegno, offrendo ai bambini un’opportunità unica di vedere da vicino il mondo lavorativo dei loro familiari, genitori in primis”.
Un’attenzione strutturale alla dimensione umana
Con una forte presenza in Francia, Germania e in Italia (con i due uffici di Milano e Roma), Covivio si impegna a creare spazi che migliorino la qualità della vita delle persone, sia nel contesto lavorativo sia in quello abitativo. Un impegno che si riflette anche nelle pianificazioni e nelle strategie aziendali, orientate al benessere dei collaboratori e delle comunità locali, attraverso iniziative come “Bimbi in ufficio”. L’edizione di quest’anno ha visto un’evoluzione rispetto agli anni precedenti. Non solo perché ha accolto anche i nipoti dei dipendenti, ma perché ha rappresentato un momento di condivisione per tutti i collaboratori. Questo ha reso l’evento un’opportunità di aggregazione per tutto il team, contribuendo alla creazione di un ambiente lavorativo più coeso e inclusivo.
L’iniziativa ha raccolto riscontri estremamente positivi, sia da parte dei dipendenti sia dei bambini: “Riceviamo sempre feedback entusiasti e molte delle nostre persone chiedono che l’attività sia riproposta. È un segnale che questa giornata è molto apprezzata”, ha aggiunto Ruda. Per garantirne il successo, Covivio raccoglie valutazioni e pareri attraverso survey e confronti diretti con i dipendenti, adattando ogni anno l’organizzazione dell’evento alle loro esigenze e proposte. Inoltre, la scelta di collaborare con partner del Terzo settore per le attività con i bambini è un elemento distintivo dell’iniziativa. Covivio predilige associazioni no profit, integrando un background di solidarietà nelle sue attività. Oltre all’iniziativa “Bimbi in ufficio”, Covivio dimostra la sua vocazione sociale anche tramite la Fondazione Covivio, attiva dal 2020 in Italia, Francia e Germania. L’ente supporta, a oggi, circa 20 progetti in Europa e si concentra, in particolare, sulla promozione delle pari opportunità con riferimento principalmente all’accesso all’istruzione e al lavoro di giovani in situazioni di difficoltà. Nel nostro Paese, la Fondazione supporta con impegno di lungo termine realtà come Fondazione Francesca Rava Nph Italia Onlus, il Centro Astalli, Mission Bambini Ets e la cooperativa sociale La Strada di Milano, e collabora con altre realtà su progetti mirati.
Inoltre, Covivio permette ai propri collaboratori di dedicare giornate di lavoro al volontariato attraverso i cosiddetti “Socovivio Days”, programma che prevede la partecipazione attiva e concreta del personale alla vita delle comunità locali aderendo alle missioni di solidarietà promosse dalle organizzazioni no profit durante l’orario di lavoro. L’impegno del Gruppo è ancorato alla propria dimensione umana, che è valorizzata nel quotidiano lavorativo e da un ambiente lavorativo inclusivo e motivante.
Classe 1996, Martina Midolo è giornalista pubblicista e si occupa di social media. Scrive di cronaca locale e, con ESTE, ha potuto approfondire il mondo della cultura d’impresa: nel raccontare di business, welfare e tecnologie punta a far emergere l’aspetto umano e culturale del lavoro.
sostegno alla genitorialità, Giovanna Ruda, Bimbi in ufficio