Bonus psicologo e la ricerca della salute
Il Bonus psicologo è stato escluso a dicembre 2021 dalla legge di Bilancio. Si trattava di un aiuto di 50mila euro per supportare economicamente le persone che decidono di rivolgersi a uno psicologo o a uno psicoterapeuta; la proposta derivava dalla presa di coscienza della diffusione di sintomi legati alla depressione (una conseguenza delle restrizioni imposte dallo scoppio del covid-19). Da uno studio di Lancet condotto su 214 Paesi, infatti, è emerso che i casi di depressione sono aumentati del 28% e quelli di ansia del 26%; tra i più colpiti ci sono i giovani e le donne.
La misura era considerata uno degli investimenti necessari per il futuro delle nuove generazioni, sempre più alla ricerca di un equilibrio vita-lavoro. Ma di queste tematiche – e del concetto di work-life balance – ce ne parla Afsoon Neginy, Chief Operating Office Business e Sustainability Director di Agf88holding, Gruppo industriale specializzato nel settore Hair & Skin care.
Laureata magistrale in Comunicazione, Informazione, editoria, classe di laurea in Informazione e sistemi editoriali, Federica Biffi ha seguito corsi di storytelling, scrittura, narrazione. È appassionata di cinema e si interessa a tematiche riguardanti la sostenibilità, l’uguaglianza, l’inclusion e la diversity, anche in ambito digital e social, contribuendo a contenuti in siti web.
Ha lavorato nell’ambito della comunicazione e collabora con la casa editrice ESTE come editor e redattrice.
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