Categoria: Dall’estero

Dall’estero

lavoro in ufficio

Le donne hanno bisogno dell’ufficio

Sono le più tentate dal lavoro da remoto perenne. Chiamate a barcamenarsi tra carichi domestici e cura dei figli, le donne sarebbero le più attratte dalla prospettiva di non ritornare in ufficio. Secondo una ricerca condotta dalla Stanford University, il 32% delle donne americane laureate con figli vorrebbe continuare a lavorare a tempo pieno e da remoto, contro il 23% degli uomini nelle stesse...

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stress

HR alle prese con la gestione dell’ansia (post Covid)

Ansia, stress e burnout. Dopo un anno e mezzo di pandemia, le questioni relative alla salute mentale sono ancora in cima alle priorità delle Direzioni del Personale. Secondo l’ultimo Mental Health Index, redatto dalla HR Policy Association, Total Brain e One Mind at Work, con la collaborazione della National Alliance of Healthcare Purchaser Coalitions, in aggiunta alla crescita degli stati d’ansia...

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ufficio

L’ufficio? Più sicuro del ristorante

L’ufficio è considerato più sicuro di un ristorante. In tempi in cui si parla di rientro al lavoro e di misure per garantire la sicurezza – con tutte le polemiche legate in particolare all’obbligo del Green pass – negli Usa il 64% dei lavoratori ammette di sentirsi maggiormente a proprio agio nel ricominciare a frequentare il posto di lavoro piuttosto che altri luoghi di aggregazione. Secondo una...

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Soldi e benefit: si riapre la corsa ad attrarre i talenti

Il mercato del lavoro è in fermento. Nei primi sei mesi del 2021 in Italia sono stati creati 719mila posti di lavoro, oltre il 12% in più rispetto allo stesso periodo del 2019. Anche se secondo i dati comunicati da Ministero del Lavoro e Banca d’Italia è ancora ampio il divario tra i contratti di lavoro attivati dall’inizio della pandemia e quelli che si stima si sarebbero registrati in assenza...

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Il rientro al lavoro tra Green Pass, vaccini e Remote working

Obbligo di vaccino, Smart working permanente, ritorno graduale in sede. Le posizioni restano divergenti, ma in questi giorni le aziende sono intente a preparare il rientro al lavoro dopo l’imminente termine delle ferie estive. Non fanno eccezione anche le grandi compagnie, da sempre interessanti anche per comprendere i nuovi trend. In particolare per avere qualche indicazione in merito all’applicazione...

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La pandemia colpisce i lavoratori Over 50

In un Paese che invecchia, i lavoratori anziani continuano ad aumentare. In Italia, secondo i dati Istat, i lavoratori ultracinquantenni sono gli unici a essere aumentati di numero – 197mila unità in più – nonostante la pandemia. Mentre l’occupazione ha registrato un vistoso calo soprattutto tra le donne, coinvolgendo al contempo autonomi e dipendenti, è cresciuta tra gli Over 50, soprattutto per...

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Il calcolatore che riduce gli stipendi agli smart worker

Le sperimentazioni sono iniziate: i dipendenti di Google, che prima della pandemia lavorano in ufficio, potrebbero veder presto differenziate le loro buste paga in base alla scelta di rientrare o meno nella sede di lavoro (qualora risiedessero in una località diversa da quella dell’ufficio). Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, Big G avrebbe infatti iniziato a testare una sorta di ‘calcolatore’...

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Stimolare la produttività con la settimana corta

L’obiettivo è quello di migliorare l’equilibrio tra vita e lavoro, non solo per quanti hanno responsabilità di cura in famiglia, ma anche per coloro che hanno bisogno di più tempo libero per acquisire nuove competenze. Il Gabinetto del Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga ha inserito nelle annuali linee guida per le politiche economiche la promozione tra le imprese della settimana lavorativa...

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L’eccesso di Smart working riduce la produttività

Sono i rapporti sociali a garantire performance di lungo periodo. È la conclusione cui sono giunti gli autori di un articolo pubblicato sul Regards économiques, giornale dell’Université catholique de Louvain, in Belgio. Secondo lo studio, condotto da uno psicologo, un economista e un professore di management, prolungare in misura eccessiva il lavoro a distanza avrebbe l’effetto di ridurne i benefici....

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Addio Smart working, tocca a Morgan Stanley

Il messaggio è arrivato forte e chiaro. “Se potete andare in un ristorante, potete anche venire in ufficio. E noi vi vogliamo qui”. L’ultima presa di posizione in ordine di tempo contro lo Smart working è quella di James Gorman, CEO di Morgan Stanley, che, durante l’incontro annuale dedicato agli investimenti, si è scagliato contro quanti continuano a lavorare da casa. Prima di lui era stato il...

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La ripresa sconvolge (in positivo) il mercato del lavoro

Milioni di persone stanno lasciando volontariamente il proprio posto di lavoro. Secondo il Labor Department statunitense, quasi 4 milioni di americani si sono licenziati ad aprile 2021, il numero più alto mai registrato. Il tasso di licenziamenti volontari è stato particolarmente alto nell’industria dell’intrattenimento e dell’ospitalità, dove la competizione è serrata, ma il numero di coloro che...

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Il lento cammino per la diversity tra i manager

Piccoli progressi sul fronte della diversity. Sono quelli comunicati da Microsoft, che nel 2020 aveva promesso di raddoppiare, entro il 2025, il numero di manager ed executive afroamericani e ispanici. La crescita maggiore si è riscontrata tra i junior manager, coloro che si trovano alle dirette dipendenze del livello director: in questa fascia di ruolo, la società di Redmond ha comunicato di aver...

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