Categoria: Gestione delle diversità

Gestione delle diversità

Genitorialità, competenza che piace più ai social che in azienda

Se la mamma fosse un lavoro lo stipendio ammonterebbe a 6.480 euro: questa è la stima fatta da ProntoPro, portale per la domanda e l’offerta di servizi professionali. Ma fare la mamma non è un lavoro, anche se finalmente la genitorialità si sta scrollando di dosso il velo di tabù che, negli ambienti lavorativi, la ricopriva fino a poco tempo fa. La pandemia ha accelerato cambiamenti già in atto...

Continua a leggere

Il privilegio dell’inclusione

Approvato alla Camera a novembre 2020 (il passaggio al Senato sembra complicato), il disegno di legge Zan prevede “misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all’orientamento sessuale, all’identità di genere e alla disabilità”. Lo scopo del provvedimento è estendere a nuove categorie le norme già in vigore contro la discriminazione...

Continua a leggere

La sfida dell’integrazione

Chi fa formazione si trova costantemente nella condizione di ‘surfare’ sul frangente dei concetti, cercando, non tanto di trasmettere conoscenze, quanto di favorire la generazione di ‘bolle di riflessione’, facendo in modo che le persone possano mettere tra parentesi il lavoro quotidiano – e lo stress della continua pressione delle attività da svolgere – per spostare l’attenzione in modo consapevole...

Continua a leggere

Le risposte adattive alle sfide dei new ways of working

Ci siamo entrati a piè pari; lasciate le abituali scrivanie, la foto dei bambini, i rituali con i colleghi. L’ingresso in un nuovo modo di lavorare (new ways of working) è stato repentino. Le sfide che questo approccio impone non sono poche e, anzi, strada facendo ne abbiamo scoperte di nuove. Come affrontarle? Come adattarci con successo? Diversità, inclusione e talent mobility Una grande sfida...

Continua a leggere

diversity inclusione rifugiati

Formare per includere: cosa fa l’HR per promuovere le diversità?

L’idea di inserire i sottotitoli nelle videochiamate su Microsoft Teams è stata di una Chief of Disability non udente. Lo racconta – con gratitudine – Maria Grazia Zedda, cagliaritana, che lavora come Senior Manager per le Pari opportunità a Londra nella High Speed 2, il progetto di ferrovie ad alta velocità più grande d’Europa. Zedda, parzialmente sorda, in veste di Equality, Diversity & Inclusion...

Continua a leggere

Apprendere lavorando: sei lezioni di leadership

Come una donna può farsi strada verso i vertici aziendali? Per rispondere a questa domanda, ripercorro le mie esperienze, focalizzando gli aspetti principali del mio percorso di carriera. Motivazioni, approccio, attitudine, apertura, e soprattutto condivisione: questi sono gli elementi chiave da considerare. Da qui sono emerse dei ‘lezioni’, che condivido con i lettori di Parole di Management. Voi...

Continua a leggere

Genitore a tempo pieno diventa un job title (su LinkedIn)

Niente più ‘buchi’ sul curriculum. LinkedIn ha annunciato l’intenzione di rendere disponibili a breve nuove definizioni per aggiornare il proprio profilo, che tengano conto delle motivazioni per cui in un determinato periodo non si è stati attivi al lavoro. Compariranno così, tra gli status del social network, le diciture stay-at-home mom e stay-at-home dad, ma anche parental leave, family care...

Continua a leggere

L’inclusione passa dalle pari opportunità di accesso alle discipline scientifiche

A oggi i ragazzi sono più propensi a intraprendere un percorso tecnico-scientifico rispetto alle ragazze. A riguardo, anni di convinzioni indotte (e certamente discutibili) su una maggiore inclinazione dei primi rispetto le seconde verso le discipline STEM (noto acronimo che raggruppa Science, Technology, Engineering and Mathemathics) hanno portato a una disparità di genere in questo ambito, con...

Continua a leggere

La voce del(la) leader

Si dice che Margaret Thatcher si facesse aiutare da un vocal coach arrivato direttamente dal National Theater. La premier britannica non apprezzava il proprio timbro di voce, giudicato troppo alto e inadatto alla politica, e, secondo i racconti dei suoi biografi, arrivò ad abbassarlo di 46 hertz. Abbastanza per raggiungere un’impostazione di voce ‘rispettabile’ secondo i canoni del tempo. L’emozione...

Continua a leggere

La leadership della signora della Moda

Quando è morta qualche settimana fa, a 78 anni, l’Australia le ha riservato i funerali di Stato. Carla Zampatti è stata salutata come una ‘regina’ dall’altra parte del mondo, eppure molti italiani non l’hanno mai sentita nominare. A questo proposito, sul numero della rivista della casa editrice ESTE Persone&Conoscenze di Aprile 2021 si dà voce a diversi casi di leadership femminile. Leggi tutto...

Continua a leggere

Basta lo schwa per valorizzare le differenze di genere?

L’inclusività passa anche dal linguaggio. Prendiamo la declinazione delle professioni: un discorso che, favorevoli o contrari, sta facendo nascere riflessioni e confronti parecchio stimolanti non può che mostrare come il cambiamento della società passi dalle parole scelte per parlare. Perché non sono solo le professioni a voler utilizzare nomi inclusivi: tutto il linguaggio sembra prepararsi ad...

Continua a leggere

Lgbtq, gli impatti (positivi) dell’inclusione in azienda

Dai cantanti Fedez ed Elodie allo chef stellato Massimo Bottura. Cresce la mobilitazione di personaggi della cultura e dello spettacolo a favore di una rapida approvazione del disegno di legge contro omotransfobia, misoginia e abilismo. Il cosiddetto Ddl Zan – dal nome del parlamentare del Partito Democratico che lo ha presentato, Alessandro Zan – giace ancora in Commissione Giustizia...

Continua a leggere

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
Web engineering and design by Sernicola Labs