Coronavirus e Digital transformation: trasformare i rischi in opportunità
Il coronavirus sta generando rischi e problemi alla maggior parte delle aziende con cui lavoro. Guardando nel medio-lungo termine, le sue conseguenze sulle forme non finanziarie di capitale potrebbero controbilanciare gli impatti finanziari di breve termine che – a seconda della durata della crisi– si spera possano essere presto recuperati.
Con non (o pre) finanziario intendo: il capitale intellettuale che determina l’innovazione, il capitale umano che può essere misurato con l’esperienza dei dipendenti (e la qualità della leadership), il capitale sociale, misurato in termini di esperienza dei clienti e brand awareness insieme agli impatti ambientali.
Per esempio, dal lavoro che sto svolgendo oggi, con grandi aziende e Piccole e medie imprese, il coronavirus ha un impatto esponenziale sulla questione chiave dell’innovazione aziendale: la Digital transformation.
In alcuni casi, le aziende avevano già fatto ingenti investimenti finanziari in Information Technology, ma meno del 10% di questi venivano sfruttati in realtà. In pochi giorni, tutto è cambiato e le società stanno correndo per assicurare la continuità aziendale: dipendenti e collaboratori stanno sperimentando nuove modalità di lavoro in remoto, con strumenti che non sapevano nemmeno di avere sul computer, nuovi colleghi con cui gestire la crisi, nuovi modi di gestire i clienti e i propri capi.
Allo stesso tempo, i leader (sia i CEO sia i Cda) hanno la grande opportunità di mostrare una leadership antifragile e governare questa trasformazione combattendo sia per i risultati finanziari sia per le conseguenze pre-finanziarie. Possono ripensare profondamente l’esperienza di clienti e dipendenti assicurandone il coinvolgimento anche in remoto e possono infine imparare a dare più fiducia ai dipendenti e sentire meno il bisogno di prossimità fisica.
Se cominciamo a estendere la prospettiva dal solo capitale finanziario a una multicapitale (finanziario e pre-finanziario) e da breve termine, a breve e lungo termine in una prospettiva di business sostenibile, possiamo imparare a guardare alle crisi – incluso il coronavirus – attraverso le lenti di un processo decisionale trasformato, quello dell’integrated thinking. Questo può consentire di usare questa crisi per diventare più pronti a gestire il business oggi e in futuro
* Livia Piermattei è Board Advisor for sustainable performance Senior Advisor Methodos Italia
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