Da Srl a Spa: Arket continua la sua crescita
In tempi di forti e veloci trasformazioni, le aziende devono essere sempre più competitive. Persone, tecnologia e automazione – elementi che combinati tra loro portano realmente valore aggiunto per l’impresa – sono i cardini del cambiamento. Ma anche la struttura delle organizzazioni deve evolvere per dare un rinnovato impulso alla crescita.
È il caso di Arket: proprio per crescere e conferire maggior solidità all’azienda anche dal punto di vista finanziario e di struttura societaria, questa realtà di consulenza e sviluppo software specializzata nella digitalizzazione dei processi aziendali ha scelto di trasformarsi da Società a responsabilità limitata (Srl) a Società per azioni (Spa). La decisione è un passaggio strategico nel piano d’azione aziendale a lungo termine: con il passaggio a Spa è stato deliberato anche l’aumento del capitale sociale da 90mila euro interamente versato (i.v.) a 500mila euro i.v. Non cambia invece il Consiglio d’Amministrazione, composto dai due soci dell’azienda: Enrico Dalle Molle, Socio amministratore e Responsabile R&S di Arket, e Paolo Grotto, Socio Amministratore e Direttore Commerciale di Arket.
Si tratta di un ulteriore tassello del percorso di trasformazione di Arket, iniziato nel 2019 con un’operazione di riposizionamento e rebranding. Lo conferma Grotto: “Con il passare del tempo, la definizione di ‘azienda prodotto’ in cui ci eravamo inizialmente identificati non rispecchiava più il nostro vero Dna: quello di partner che eroga consulenza utilizzando le proprie piattaforme ad alto contenuto tecnologico.”.
L’azienda, infatti, affianca alla consulenza e all’analisi dei processi aziendali, la proposta di software per la gestione ed automazione di documenti, processi e dati. “Durante questo percorso abbiamo identificato ancora meglio il nostro target di clientela ideale: si tratta di aziende strutturate, che ricercano un partner in grado di affiancarle nel lungo termine e di proporre soluzioni e strumenti che meglio possono adattarsi al loro modo di essere e di operare per rispondere ad esigenze specifiche”, continua Grotto. Ed è per continuare ad assicurare la massima solidità al mercato che è stato deciso il cambiamento della ragione sociale: “Questo dà un ulteriore impulso alla progettazione del futuro del nostro percorso di crescita”, sottolinea Dalle Molle. “Il mercato oggi chiede maggiore solidità, propensione all’investimento e voglia di crescere e la trasformazione a Spa è la dimostrazione che Arket è sempre attenta a questi segnali.”
Trasformarsi con obiettivi chiari
Passaggi come quello affrontato da Arket sono tappe di un percorso che lascia intuire come i soci stiano lavorando ad un progetto di evoluzione aziendale continua. “L’obiettivo è dare una struttura finanziaria all’azienda che ci permetta di ragionare in ottica di crescita anche con strumenti diversi. Stiamo progettando oggi come sarà Arket nell’immediato futuro”, conferma Grotto. Avere degli obiettivi, del resto, consente di puntare in alto. “I risultati operativi degli ultimi cinque anni ci hanno visto triplicare il fatturato, quindi vogliamo preparare le basi che ci permettano di portare avanti questo trend anche nei prossimi anni”, continua il Direttore Commerciale di Arket.
La decisione è arrivata in uno dei momenti forse più favorevoli per ciò che Arket offre alle imprese, anche alla luce del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) con il quale sono stati stanziati diversi fondi per la ripartenza economica delle aziende. “Sono investimenti di cui non andranno a beneficiare soltanto le grandi aziende, come spesso accade, ma anche tutte le imprese che, per esempio, vogliono automatizzarsi o comunque innovarsi”, dice Grotto.
Con la scelta fatta, Arket si prepara ad interpretare l’attuale momento storico, conservando l’attenzione alle persone e il desiderio di innovazione, scommettendo sulle proprie capacità con obiettivi di crescita lungimiranti.
Laureata magistrale in Comunicazione, Informazione, editoria, classe di laurea in Informazione e sistemi editoriali, Federica Biffi ha seguito corsi di storytelling, scrittura, narrazione. È appassionata di cinema e si interessa a tematiche riguardanti la sostenibilità, l’uguaglianza, l’inclusion e la diversity, anche in ambito digital e social, contribuendo a contenuti in siti web.
Ha lavorato nell’ambito della comunicazione e collabora con la casa editrice ESTE come editor e redattrice.
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