Diventare Supply chain manager con l’Academy di Makeitalia
La gestione della Supply chain è sempre più cruciale per le aziende; di conseguenza servono competenze adeguate per mantenerla attiva e in grado di rispondere alle sfide del mercato. A confermare la sempre maggiore importanza del settore sono anche le numerose ricerche di personale qualificato in questo ambito: solo su LinkedIn, alle parole “Supply chain” sono associate – per varie tipologie di figure – circa 4.500 offerte di lavoro in Italia.
Ma se le sfide legate alla catena di approvvigionamento sono ormai chiare, ben più complicato è trovare le persone idonee per la gestione di tutti i processi legati alla Supply chain. Da tempo, almeno nelle aziende più grandi, esiste una figura ad hoc, che inizia a diffondersi anche nelle realtà di dimensioni più contenute. Si tratta del Supply chain manager, chiamato proprio a gestire, grazie alla formazione specifica, un ambito realmente complesso.
Makeitalia, azienda italiana che fa della Supply chain il proprio core business, dal 2012 propone percorsi formativi per potenziare le competenze di chi è chiamato a gestire le catene di approvvigionamento. La Supply chain academy di Makeitalia è il polo di formazione creato proprio per sviluppare le conoscenze di figure professionali di vari livelli, specializzandole attraverso la teoria, ma soprattutto la pratica. Matteo Montecchi, Responsabile della Supply Chain Academy di Makeitalia spiega: “L’approccio proposto dall’università non è sufficiente per formare persone che possano ricoprire il ruolo di Supply chain manager, pur considerando che i percorsi accademici scientifici sono fondamentali per lo sviluppo di una forma mentis analitica e strategica, proprio come quella che serve a questa figura professionale”.
Secondo Montecchi, dunque, per diventare Supply chain manager servono una serie di altre competenze: “Capacità di negoziazione, doti di pianificazione strategica, dimestichezza nei processi legati agli acquisiti (area in cui c’è una vera necessità di sviluppare le competenze specifiche), ma anche senso critico che permetta di selezionare bene i propri fornitori”. E il percorso formativo di Makeitalia risponde a queste esigenze.
I corsi – finanziabili mediante fondi interprofessionali – sono gestiti da consulenti esperti, con lunga seniority maturata in settori differenti e quindi con competenze adeguate per affrontare le sfide di diversi mercati e contesti lavorativi. Sei sono le aree su cui si sviluppano i corsi: qualità, acquisti, logistica, pianificazione, trasporti e soft skills.
Innovazione, percorsi formativi, elementi distintivi
A caratterizzare Makeitalia sono tre valori: concretezza, eccellenza e innovazione; questi stimolano continuamente l’azienda a proporre soluzioni aggiornate e al passo con i tempi. Il catalogo delle proposte formative è in continuo aggiornamento, in particolare in vista del 2022, ed è consultabile sul sito dell’azienda.
L’organizzazione, inoltre, si prende particolarmente cura della formazione dei propri collaboratori, a garanzia del fatto che i percorsi formativi che offre ai suoi clienti sono seri ed efficaci. Tra i clienti che si affidano all’Academy di Makeitalia ci sono aziende – non solo italiane – che operano in vari i mercati: dall’Automotive, alla Metalmeccanica, dal Fashion alla Logistica. È proprio questa vocazione di sostenere settori differenti che spinge il player della formazione a offrire quelle competenze trasversali, applicabili in diversi ambiti.
Rispetto alla modalità di svolgimento dei corsi, Montecchi racconta: “A oggi, che dalla pandemia stiamo finalmente vedendo una via d’uscita, i corsi di formazione dell’Academy si svolgono in modalità ibrida, per una doppia finalità, quella di garantire a tutti i partecipanti di usufruire della formazione indipendentemente dalla propria collocazione geografica – in questo caso la modalità online risulta più fruibile e comoda – ma anche far vivere alcune giornate di formazione in presenza, perché queste hanno un valore esperienziale unico e riconosciuto, grazie anche ai preziosi scambi garantiti dalle relazioni umane”. Anche questo aspetto è distintivo per Makeitalia, alla ricerca di elementi distintivi rispetto ai competitor (non ultime le piattaforme online), che propongono pacchetti formativi molto nozionistici e con un approccio distante da quello pratico, esperienziale tipico dell’azienda.
Inoltre, riflettendo sulle conseguenze della pandemia sul sistema industriale, Montecchi aggiunge: “In questa fase le aziende stanno affrontando una presa di coscienza del cambiamento, dunque è difficile avere chiare le prospettive future. Certo è che investire sulla formazione di personale competente è una garanzia per il futuro”. E avere manager specializzati in Supply chain può fare la differenza anche in vista delle future sfide.