ESTE è media partner dell’evento benefico su storytelling e intelligenza emotiva

Imparare a riconoscere le emozioni dei collaboratori per aiutarli a esprimere al meglio il loro potenziale. È questo uno degli scopi dell’evento formativo dal titolo Storytelling e intelligenza emotiva (31 marzo e 1 aprile 2022 a Villa Aminta, Stresa): un’iniziativa a scopo benefico promossa da I&G Management, società di consulenza e formazione aziendale, per Fondazione Operation Smile, di cui ESTE, editore del nostro quotidiano, è Media Partner. 

Il 70% delle quote di chi aderisce al progetto (con una sponsorship oppure come partecipante singolo) è devoluto all’associazione benefica che con i suoi medici volontari opera ogni anno 20mila bambini affetti da labioschisi, una grave malformazione del volto di cui solo in Italia si contano circa 800 casi annui. “Ricostruire chirurgicamente il sorriso di questi bambini significa ristabilire un equilibrio fisiologico ed emotivo che permetta loro di vivere appieno tutte le emozioni ed essere felici”, è scritto sul sito di Operation Smile. 

Da qui il legame con l’evento – rivolto a manager e figure apicali d’azienda – che propone un approfondimento di formazione manageriale proprio sull’origine e la fisiologia delle emozioni che permettono di aumentare la consapevolezza emotiva e di utilizzare le strategie più idonee per evitare reazioni automatiche e incontrollate. Il focus, in particolare, è sul linguaggio non verbale e le espressioni facciali come strumento per comunicare ed entrare in relazione: è infatti una formazione utile per approfondire e formare rispetto al ruolo della dimensione affettiva per una leadership efficace.  

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Conoscere le competenze dei nuovi manager  

Ad aprire i lavori dell’evento (31 marzo), inaugurato da un pranzo di networking sulla terrazza di Villa Aminta, è Luca Autelitano, chirurgo in prima linea per Operation Smile. Seguono poi gli interventi focalizzati sul tema dell’incontro: David Bevilacqua, Vice Presidente di Cisco Europa, si concentra sulle 10 competenze più richieste dai top manager; Mark Schenk, autore del metodo “Storytelling for leader” approfondisce gli strumenti per ispirare e guidare i collaboratori; Simona Comandè, nel 2019 inserita nella classifica dalla rivista Usa Forbes tra le 100 donne italiane di successo, racconta la sua storia “Cambiare con coraggio” attraverso uno storytelling concreto. Il pomeriggio della prima giornata è chiuso da una esercitazione sulle storie che influenzano la nostra immagine, che fa da prologo alla cena. 

Il 1 aprile la giornata è aperta dall’intervento sulle competenze emotive e performance lavorativa di Valentina Gentileschi e Diego Ingrassia – entrambi tra i i maggiori esperti di analisi emotivo-comportamentale in Italia per l’assessment della credibilità dell’interlocutore – che sono affiancati sul palco da Marcello Mortillaro. Successivamente Aaron Gareden, neuroscienziato che collabora con le maggiori aziende a livello internazionale per sviluppare le competenze emotive dei leader, affronta la relazione tra agilità emotiva e credibilità. Le conclusioni sono affidate al pranzo di networking e alla visita guidata del vicino Parco Pallavicino, il giardino-museo inserito nel 2017 nel circuito delle Terre Borromeo.