I primi 40 anni di Sinfo One, la crescita continua e sostenibile verso il futuro
Dopo averlo anticipato a gennaio 2024, sono iniziati i festeggiamenti ufficiali per lo spegnimento delle prime 40 candeline di età di Sinfo One, software house di Parma che opera come consulente per l’innovazione delle imprese. Era proprio l’aprile del 1984 quando l’azienda è stata fondata a Parma dall’iniziativa di Rosolino Pomi e di due soci come fornitore dei primi sistemi su mainframe. La soddisfazione a questa ricorrenza non è solo, a differenza di altre realtà IT italiane, aver tagliato un traguardo così ampio, ma anche di averlo raggiunto come azienda familiare traghettata alla seconda generazione, ancora insieme al suo fondatore e primo titolare. L’azienda parmigiana si prepara, quindi, a celebrare da oggi ai prossimi mesi la ricorrenza, ripercorrendo le sue tappe fondamentali, ma soprattutto proiettandosi verso i prossimi 10 anni.
Negli anni, l’azienda ha attraversato una continua trasformazione del proprio know how tenendo il passo con le evoluzioni del settore: dall’avvento di internet e del digitale, arrivando a Internet of Things (IoT), Robotic process automation (RPA) e Intelligenza Artificiale (AI). Negli anni Sinfo One ha strutturato la sua offerta nelle quattro service line fondamentali – Enterprise Resource Planning (ERP), Business Intelligence, Performance Management e product lifecycle management (PLM) – con un posizionamento ben preciso, cioè essere partner della trasformazione digitale e della crescita del business.
Il percorso è stato caratterizzato dalla ricerca e sviluppo di soluzioni informatiche sartoriali sempre più indirizzate sui settori alimentare e manufacturing degli impianti di lavorazione, i due principali settori vocati dal territorio di riferimento della Food Valley a cui è rimasta orgogliosamente legata. Le soluzioni, nel tempo, hanno dimostrato il proprio valore aggiunto nella capacità di abilitare le aziende a ottimizzare i propri processi gestionali e a performare sul mercato anche in modo più sostenibile. “Per noi è sempre stato prioritario porci come alleati strategici dei nostri clienti per portare innovazione anticipando e rispondendo alle necessità del business. Questo ci ha premiato permettendoci di instaurare relazioni positive durature, spesso creando tra i nostri collaboratori e gli staff operativi dall’altra parte un unico team” spiega Paola Pomi, Amministratore delegato di Sinfo One.
I numeri in costante crescita confermano il successo di Sinfo One, a partire da quello dei clienti che, dai primi anni con Barilla e Italgel, sono diventati oltre 200. “Dalle prime collaborazioni con realtà locali e del Nord Italia sono maturate, infatti, le competenze giuste per andare a proporci come consulenti ad aziende di grandi dimensioni e oltre i confini nazionali. Questo anche attraverso l’attivazione di partnership con importanti player, Oracle in primis, e di una joint venture che ci permette di esportare con orgoglio la nostra competenza e affrontare le complessità del mercato globale verso cui siamo sempre più orientati e propositivi, proprio grazie alla consapevolezza dell’esperienza maturata in questi 40 anni” prosegue Pomi.
La valorizzazione dei collaboratori
Non solo i clienti, ma anche il personale interno è aumentato fino a raggiungere le attuali 170 unità. La valorizzazione del personale rappresenta un asse imprescindibile della crescita di Sinfo One che, partendo da una base di colleghi tutt’ora presente, è diventata una squadra eterogenea per età e background – spesso anche con ritorni da altre esperienze professionali – che si è consolidata grazie all’attenzione dell’azienda alla formazione continua e alle esigenze personali.
Negli anni più recenti, in cui la sfida del mercato del lavoro è diventata ancora più ardua, Sinfo One ha scelto di ingaggiare le nuove risorse direttamente dagli enti di formazione del territorio. “Cerchiamo di assumere giovani diplomati e laureati da crescere in azienda – e dato che in ambito tecnico è sempre più difficile trovarne, stiamo puntando a creare collaborazioni con le università e le scuole del territorio”, spiega Pomi. Inoltre, l’azienda presta particolare attenzione al mondo femminile, cercando di essere più attrattivi verso le professioniste qualificate, ma anche favorendo esperienze di tirocinio per sensibilizzare sulle discipline Stem le ragazze delle scuole superiori.
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale
Nell’accompagnare i clienti nel percorso di transizione digitale e sostenibile del business, l’ultima frontiera dell’azienda è rappresentata dall’integrazione dell’AI all’interno di processi più complessi, sfruttando l’accesso di questa tecnologia a grandi quantità di informazioni in rete. In tempi di crisi permanente, una delle maggiori prove di questo potenziale è data dalla capacità di supportare la gestione degli investimenti di innovazione a fronte di budget sempre più contenuti: in ambito dell’industria alimentare questo si traduce nel simulare l’intero processo di formulazione e produzione, dall’idea allo scaffale, o capire in tempi brevi quali progetti di sviluppo hanno portato maggiori margini o quale combinazione di prodotti serve per incontrare le richieste dal mercato.
L’altra frontiera su cui Sinfo One sta puntando riguarda l’ottimizzazione delle risorse aziendali, dalla produzione alla logistica in ottica di sostenibilità: il ‘fare di più con meno’ che sta alla base degli obiettivi Environmental, Social e Governance (ESG) delle aziende. “La parola sostenibilità è ultimamente molto abusata e il nostro obiettivo è contribuire a portare cultura del dato anche in questa tipologia di reporting, perché solo ciò che si misura si può controllare e correggere. Proprio in questi mesi siamo impegnati a portare sul mercato la nostra soluzione per permettere alle imprese di utilizzare le logiche del business su questi temi sempre più cruciali, offrendo la possibilità di generare i report per il bilancio ESG anche alle imprese più piccole che pure vogliono fare il loro salto di qualità”, continua Pomi.
Per concludere, i 40 sono sempre una ricorrenza porta a porsi domande sui propri obiettivi e che, nel suo, Sinfo One si prepara a raggiungere con ottimismo. “Siamo convinti che ‘innovazione’ sia sempre la via maestra per restare competitivi ma anche che il valore di questa parola non risiede nella tecnologia in sé, quanto nella creazione di un percorso sostenibile di cui le tecnologie sono strumento da orientare verso i benefici attesi. Sinfo One non può esimersi dal continuare a sfidarsi su questi temi cogliendo l’occasione di questo anniversario per ritagliare alcuni momenti speciali per i colleghi e i clienti e riflettere sull’approccio al cambiamento che vogliamo scegliere, ancora una volta, insieme”, conclude l’Amministratore delegato di Sinfo One.