Il modello 4C
Federico Butera presenta il paradigma delle 4C, ossia Comunità performanti, che innovano attraverso la Cooperazione intrinseca e la Comunicazione estesa di Conoscenze condivisa. Esso nasce negli Anni 70, grazie a Olivetti. A un gruppo di operai viene affidato un certo grado di autoregolazione dei tempi e delle azioni: ognuno di loro svolge attività di senso compiuto.
Nascono i cosiddetti ‘team’, piccole società di cooperazione autoregolata che applicano il paradigma 4C, presentato nel libro Organizzazioni e società: secondo il professore, tuttavia, la strada per farlo diventare un nuovo paradigma produttivo è ancora lunga.
Bolognese, giornalista dal 2012, Chiara Pazzaglia ha sempre fatto della scrittura un mestiere. Laureata in Filosofia con il massimo dei voti all’Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna, Baccelliera presso l’Università San Tommaso D’Aquino di Roma, ha all’attivo numerosi master e corsi di specializzazione, tra cui quello in Fundraising conseguito a Forlì e quello in Leadership femminile al Pontificio Ateneo Regina Apostolorum. Corrispondente per Bologna del quotidiano Avvenire, ricopre il ruolo di addetta stampa presso le Acli provinciali di Bologna, ente di Terzo Settore in cui riveste anche incarichi associativi. Ha pubblicato due libri per la casa editrice Franco Angeli, sul tema delle migrazioni e della sociologia del lavoro. Collabora con diverse testate nazionali, per cui si occupa specialmente di economia, di welfare, di lavoro e di politica.
benessere organizzativo, controllo organizzativo, organizzazioni inclusive