Il welfare italiano perde Claudio Cristofori
È mancato il Presidente di Assidim, Claudio Cristofori. Da sempre in prima linea per la promozione del welfare aziendale, era convinto che la salute fosse un bene meritevole di attenzione e tutela non solo da parte dello Stato, ma anche delle aziende. La casa editrice ESTE si unisce al cordoglio.
Nato a Milano il 9 agosto 1948, Claudio Cristofori ricopriva la carica di Presidente di Assidim dal 25 ottobre 2018. Professionista in ambito assicurativo, aveva sviluppato la sua carriera avendo responsabilità crescenti nella gestione di clienti nazionali e internazionali.
Aveva diretto in Marsh il Gruppo di lavoro che, d’intesa con Banca d’America e d’Italia, aveva dato vita al primo evento di Banca Assicurazione in Italia. Da quel momento la ‘vendita’ di contratti assicurativi presso gli sportelli bancari assunse un ruolo e una dimensione significativa per il mercato assicurativo nazionale.
Dagli Anni 90 Cristofori aveva iniziato a occuparsi di employee benefit, seguendo lo sviluppo della Cassa Clienti di Marsh & McLennan che con le proprie opzioni sanitarie e non solo, confluito poi in Assidim, determinando una notevole crescita per l’Associazione attraverso un connubio vincente.
Con il suo Gruppo di lavoro in Marsh in quegli anni il manager aveva gestito la crescita e lo sviluppo di Assidim. Presidente della Cassa Sanint (Cassa di Assistenza legata a Marsh) per circa sei anni, divenne in seguito Presidente sia del Fondo Tutela sia di Mi Tutela (Mutua).
Per ricordarlo ripubblichiamo alcuni passaggi di un’intervista realizzata a febbraio 2019 da Dario Colombo e pubblicata sulla rivista Persone&Conoscenze.
Consolidare un sistema ‘multipilastro’ di welfare
“Lo scenario in cui ci troviamo vede una popolazione in costante invecchiamento a fronte di prestazioni sanitarie con costi sempre più elevati”: era il pensiero di Cristofori, per cui l’adozione di piani sanitari aziendali non era da concepire come un intervento in contrapposizione al Servizio sanitario nazionale bensì a esso complementare e integrativo, al fine di soddisfare e anticipare congiuntamente i fabbisogni di salute delle persone.
Per il Presidente l’assistenza sanitaria integrativa rappresentava il ‘core’ delle assistenze garantite a dipendenti e ai loro familiari: la mission era offrire servizi e soluzioni a garanzia del benessere e della qualità della vita degli assistiti.
Cristofori è stato anche promotore di una recente iniziativa che ha visto Assidim partner della fondazione Accenture sul progetto Youth in action for sustainable development goals, rivolta agli Under 30 per stimolare la consapevolezza del potenziale trasformativo dei giovani a favore dell’implementazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite. Il Presidente raccontava di sedersi al tavolo con le imprese per progettare insieme gli interventi specifici.
Il vero welfare, per lui, era legato ai servizi della cura della salute per rispondere alla crescente domanda delle persone che vivono più a lungo, ma non in ‘buona salute’.
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