Ilaria Fruscio è Chief Strategy Officer di Leo Burnett

Leo Burnett, agenzia creativa di Publicis Groupe, ha annunciato la nomina di Ilaria Fruscio a Chief Strategy Officer. L’incarico rientra nella visione di Leo Burnett che affida alla consulenza strategica un ruolo sempre più centrale all’interno della sua proposition per supportare i clienti e i prospect nelle fasi più importanti del percorso di costruzione della marca. La manager ha il compito di sostanziare l’integrazione tra strategia e creatività, promuovere l’innovazione e creare nuove opportunità anticipando e interpretando le esigenze dei clienti per affrontare le nuove sfide di mercato.

“Il prezioso contributo di Ilaria e del team hanno permesso a Leo Burnett di crescere e di diventare sempre di più un punto di riferimento strategico per i nostri clienti”, ha dichiarato Romeo Repetto, CEO Leo Burnett Italia. “La nomina conferma la volontà di dare una importanza sempre maggiore alla definizione e all’implementazione delle strategie nella gestione dell’agenzia”.

Fruscio, dopo gli studi in ambito economico, ha iniziato la sua carriera nelle ricerche di mercato a Londra per poi entrare nel mondo della comunicazione nel 2003, lavorando in agenzie come Leo Burnett e BBDO a livello internazionale dove ha acquisito competenze strategiche e consulenziali. La sua esperienza le ha permesso di lavorare su molteplici brand, sviluppando un approccio data driven alla strategia e approfondendo metodologie per lo studio dei comportamenti umani.

Fruscio ha dichiarato: “Leo Burnett oggi è riconosciuta come un partner in grado di fare la differenza grazie alla sua cultura della creazione di valore basata sulla capacità strategica dell’agenzia di analizzare, studiare, capire profondamente il business, il brand, lo scenario, le persone. Un aspetto essenziale in un momento di trasformazione del mercato. E lavorando insieme per mettere le radici si crea con i clienti un legame profondo e duraturo. È una nostra priorità continuare a costruire valore su questa strada già tracciata”.