Centrodestra

Imprese, banda larga e potenziamento de piano Transizione 4.0

Incentivare la rilocalizzazione delle attività produttive in Italia; agevolare la modernizzazione dei processi industriali; e potenziare le aliquote del credito d’imposta introdotto con il Piano Transizione 4.0. Questi sono alcuni dei punti – in tema di rilancio delle imprese – inseriti dai partiti del centrodestra nei loro programmi per le prossime elezioni.

Fdi: favorire catene di approvvigionamento sicure

Il sostegno alle imprese è il tema affrontato al punto quattro del programma di Fratelli d’Italia (Fdi), che sottolinea l’importanza di sostenere chi fa impresa e crea ricchezza e posti di lavoro in Italia; di restituire all’Italia una strategia industriale, favorendo catene di approvvigionamento sicure, in particolare nei settori strategici, ma anche privilegiando filiere non troppo estese e accordi con Nazioni alleate e affidabili. A ciò si aggiunge la necessità di supportare la riconversione di attività in difficoltà in settori che valorizzino il Marchio Italia, quale punto di forza dell’economia.

Altri misure riguardano inoltre l’impegno a sostenere e proteggere il tessuto produttivo; a incentivare la rilocalizzazione delle attività produttive in Italia e a disincentivare le delocalizzazioni; a contrastare con determinazione la concorrenza sleale e le pratiche elusive del trasferimento delle sedi aziendali nei paradisi fiscali europei.

Al punto 15, dedicato all’Agroalimentare come pilastro del sistema-Italia, è fatto un altro riferimento all’innovazione: investire in ricerca, dando impulso al settore, fondamentale per l’innovazione e per la tutela della biodiversità.

Lega: lotta alla delocalizzazione e reshoring

Nel sottoparagrafo intitolato “investimenti in nuove tecnologie” della sezione dedicata alle attività produttive del programma della Lega si cita, tra le tante questioni, la necessità di modernizzare l’organizzazione del lavoro, implementando tecnologie digitali e nuovi modelli di lavoro flessibile, lavoro agile e Smart working; di migliorare l’efficienza dei processi operativi; di sviluppare nuovi modelli di vendita come l’ecommerce; di adottare reti di comunicazione a banda larga (broadband), ultralarga (ultra broadband) o basate su Reti satellitari; e di fornire formazione qualificata al personale negli ambiti delle tecnologie digitali e ICT. Il tema della banda larga è citato anche nel programma comune presentato dal centrodestra ed è riassunto così: “Potenziamento e sviluppo delle infrastrutture digitali ed estensione della banda ultralarga in tutta Italia”

Tornando al programma della Lega un altro punto è dedicato alla questione del reshoring: la fuga delle imprese dall’Italia non può e non deve essere affrontata solo dal lato della lotta alla delocalizzazione, ma deve essere sostenuta anche dal punto di vista del reshoring o rilocalizzazione in patria delle sedi aziendali o della parte di produzione precedentemente delocalizzata.

In tema di Industria 4.0 si indicano invece, varie proposte: implementare le misure di super e iper ammortamento per sgravare i costi in nuovi macchinari di processi produttivi che realizzano i componenti principali di un impianto alimentato da fonti rinnovabili ed i costi relativi alle certificazioni di tali componenti; potenziare le aliquote del credito d’imposta introdotto con il Piano Transizione 4.0; agevolare la modernizzazione dei processi produttivi, anche nel passaggio generazionale, prevedendo che le microimprese familiari possano sostituire i vecchi macchinari non più a norma con macchinari, anche usati, che abbiano il marchio della comunità europea o siano stati revisionati prima di essere immessi sul mercato, abbiano un anno di costruzione successivo al 1 gennaio 2000 e abbiano 10 anni, relativamente al requisito dell’obsolescenza, in meno rispetto al macchinario che viene sostituito.

Centrodestra: politiche di sostegno alle aziende ad alta intensità occupazionale

Oltre al riferimento alla banda larga, già citato, nel programma comune del centrodestra si parla del taglio del cuneo fiscale in favore di imprese e lavoratori; della defiscalizzazione e incentivazione del welfare aziendale (anche attraverso detassazione e decontribuzione premi di produzione e buoni energia); della facilitazione per l’accesso al credito per famiglie e imprese; e delle politiche di sostegno alle aziende ad alta intensità occupazionale.

Fonti:

Fratelli d’Italia: https://www.fratelli-italia.it/wp-content/uploads/2022/08/Brochure_programma_FdI_qr_def.pdf

Lega: https://static.legaonline.it/files/Programma_Lega_2022.pdf

Programma comune del Centrodestra: http://www.forza-italia.it/speciali/PER_L_ITALIA_Accordo_quadro_di_programma_per_un_Governo_di_centrodestra.pdf

reshoring, Centrodestra, rilancio delle imprese, rilocalizzazione, approviggionamento

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