Italia, il Paese che non fa più figli
È stato l’anno nero delle nascite: in Italia nel 2022 sono nati appena 392.600 bambini. Per la prima volta nel nostro Paese siamo scesi sotto la soglia dei 400mila nuovi nati. E così, come certificato dall’Istat nell’ultimo report pubblicato il 7 aprile 2023, si allunga la serie negative di nascite che prosegue dal 2008, quando è stato registrato l’ultimo aumento di nascite: da allora a oggi il calo è stato di circa 184mila nati.
Secondo l’Istat a pesare non è solo la spontanea o indotta rinuncia ad avere figli da parte delle coppie; tra le cause del fenomeno c’è il calo dimensionale e il progressivo invecchiamento della popolazione femminile nella fascia dai 15 ai 49 anni, considerata come quella riproduttiva. E così la media dei figli si è assestata a 1,24 (dato già registrato nel 2020), mentre l’età media al parto è di 32,4 anni (stabile rispetto al 2021).
Il calo di natalità è trainato dal Nord e dal Centro Italia, mentre nel Mezzogiorno si è registrato un lieve aumento. La regione nella quale si fanno più figli è il Trentino Alto-Adige (1,51 figli per donna) mentre la ‘maglia nera’ della natalità spetta alla Sardegna (0,95 figli per donna).