La strategia di espansione di Talentia Software nell’HCM

Per Talentia Software il 2021 è l’anno dei cambiamenti. Due, infatti, sono le Business Unit sulle quali l’azienda, che fornisce soluzioni HR e Finance, ha deciso di puntare, istituendole e decidendo per un cambio manageriale. L’obiettivo è rivedere le priorità, uniformare le procedure ed espandere l’azione dell’azienda in nuovi Paesi strategici, implementando e offrendo soluzioni smart ed efficienti per la Direzione delle Risorse Umane, sempre più protagonista delle strategie aziendali nel mondo ibrido post Covid-19. Così alla Business Unit dedicata al Corporate Performance Management (CPM) si affianca quella dello Human Capital Management (HCM), che dall’inizio del 2021 è stata affidata a Marco Bossi.

Ora il manager affianca al ruolo di Managing Director Italy di Talentia Software anche quello di Group HCM Business Unit leader. “La Business Unit HCM ha innanzitutto l’obiettivo di trovare un’unica metodologia strategica nei diversi Paesi in cui siamo presenti, con un approccio che si focalizzi specificamente sul nostro target, ovvero le aziende che vanno dai 1.000 ai 10mila dipendenti”. Per ogni tipologia di organizzazione, Talentia Software ha una soluzione ad hoc, che consente, oltre a rafforzare la presenza nei Paesi in cui già opera, di esplorare nuovi mercati.

“La Direzione del Personale ha un ruolo sempre più importante in azienda”, prosegue Bossi, indicando le linee guida della sua gestione. “Per rispondere alle esigenze reali dei dipendenti e delle dirigenze, i manager a capo delle Risorse Umane hanno necessariamente bisogno di strumenti che stiano al passo con i tempi, che aiutino a strutturare le mansioni e che rendano il lavoro semplice, intuitivo e condiviso tra manager e personale”.

D’altra parte, se i processi coinvolgono tutta la popolazione aziendale, allora anche i software di gestione HR devono per forza essere fruibili da tutti. Non saranno quindi più solo le anagrafiche dei dipendenti ad avere un ruolo di prim’ordine, ma tutto ciò che riguarda le persone: processi di valutazione, sviluppo, on boarding… “I prodotti per la gestione delle risorse umane devono trasformarsi in portali self-service per i dipendenti e in strumento semplice per i manager, che possono così lavorare su valutazione, crescita e sviluppo del capitale umano”.

L’internazionalizzazione passa anche dai partner

Il passaggio a un nuovo modello organizzativo ha significato per Talentia Software l’istituzione di un’unica direzione per il coordinamento di tutto ciò che riguarda il processo di implementazione dei software, ma anche di una squadra multilingue con persone a supporto di chi è in prima linea con il cliente, attraverso un sistema di gestione del ticket fluido ed efficiente. Non solo: a gennaio 2021 sono nati anche il Global Team – gruppo di lavoro internazionale, che segue trasversalmente i progetti mondiali e affianca le persone in quei Paesi quando ci sono picchi di lavoro – e l’International Learning Center a supporto della formazione elearning e in aula sul prodotto HCM.

“Oggi con l’HCM siamo presenti fortemente in Europa (come Italia, Spagna, Grecia, Francia), ma anche nel Centro Sud America, con una struttura proprietaria e vari partner in diversi Paesi”, aggiunge Bossi. Il Global Team e l’International Learning Center sono nati, quindi, per supportare i consulenti, ma anche i partner in cui Talentia Software sta investendo per sviluppare una rete il più ampia possibile: “Nella logica della BU vogliamo fare crescere i system integrator che si occupino dell’implementazione e della gestione del cliente localmente o globalmente. Per sviluppare la rete di partner serve infatti una struttura trasversale di pre-vendita e di formazione”.

Con 300 clienti HCM in tutto il mondo, Talentia Software vuole rendere la propria struttura sempre più internazionale, puntando soprattutto ai servizi SaaS in cloud: i vantaggi, secondo Bossi, superano di gran lunga i limiti, con la possibilità di avere software costantemente aggiornati, rapidità di implementazione, configurazione semplice e sistemi che si integrano con le soluzioni già adottate (o da adottare in futuro). “Le soluzioni che stiamo studiando – abbiamo centri di ricerca in Francia, in Italia e in Romania – vogliono potenziare le funzionalità dei nuovi moduli ed essere sempre più accessibili”. In questo senso, la soluzione di Talentia Software punta ad avere un’interfaccia sempre più semplice e intuitiva, in stile social network, con sempre nuovi strumenti di reportistica e l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale.

Con il 44% del budget già raggiunto, si guarda ai nuovi mercati

Nel primo quadrimestre del 2021 la nuova Business Unit di Bossi ha già raggiunto il 44% dell’obiettivo previsto nel budget del Total Contract Value. I mercati con i risultati migliori restano Italia, Francia, Spagna, Portogallo e America Latina (con un contratto appena firmato in Perù per un nuovo partner), ma Talentia Software sta già guardando a nuovi Paesi, tra i quali la Svizzera (dove l’azienda è fortemente presente con l’altra Business Unit e che offre un potenziale cross-selling interessante), la Germania e il Benelux.

“Abbiamo creato partnership con cinque clienti in Angola e con due in Costa D’Avorio”, svela poi Bossi. “Si tratta di situazioni particolari, che non prevedono software SaaS, ma solo in licenza (dato che in molte regioni del continente africano la connessione è problematica). Stiamo valutando, insomma, dove ci siano sinergie che ci rendano semplice l’ingresso e dove ci siano facilitazioni linguistiche (l’Africa francofona, per esempio, è per noi strategica), trovando partner che investano in Talentia Software. Questo è il momento giusto: abbiamo appena completato il passaggio sulla nuova tecnologia e siamo molto avanti”

Sara Polotti

Sara Polotti è giornalista pubblicista dal 2016, ma scrive dal 2010, quando durante gli anni dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (facoltà di Lettere e Filosofia) recensiva mostre ed eventi artistici per piccole testate online. Negli anni si è dedicata alla critica teatrale e fotografica, arrivando poi a occuparsi di contenuti differenti per riviste online e cartacee. Legge moltissimo, ama le serie tivù ed è fervente sostenitrice dei diritti civili, dell’uguaglianza e della rappresentazione inclusiva, oltre che dell’ecosostenibilità.