L’arcobaleno dell’inclusione: costruire team variegati
A ottobre 2021 Lego, azienda danese produttrice di giocattoli, ha annunciato l’intenzione di lavorare per rimuovere gli stereotipi di genere dai giochi alla luce dei dati emersi da una ricerca del Geena Davis institute on gender in media, un’organizzazione statunitense che ricerca la rappresentazione di genere nei media e sostiene la parità delle donne. La notizia è del The Guardian: la commercializzazione di giocattoli ‘per ragazzi’ e ‘per ragazze’ porta alla cristallizzazione di alcuni pregiudizi e, quindi, alla formazione di disparità di genere (Lego aveva anche inaugurato un set LGBTQIA+ intitolato Everyone is awesome a maggio 2021).
Nonostante, com’è noto, il recente affossamento del Ddl Zan in Italia, il disegno di legge contro l’omotransfobia, le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e la disabilità, ultimamente ci sono state diverse prove a sostegno della direzione della società verso orizzonti più inclusivi: per esempio, il rilascio del primo passaporto con il genere neutro, l’introduzione dei bagni gender free all’Università di Pisa o, ancora, le scelte delle aziende di integrare progetti focalizzati sull’uguaglianza e sulla tutela dei diritti delle persone. In questa puntata del podcast, ci parla di inclusione Beatrice Carlorosi, Talent Learning and Development Director di NH Hotel Group per il Sud Europa.
Laureata magistrale in Comunicazione, Informazione, editoria, classe di laurea in Informazione e sistemi editoriali, Federica Biffi ha seguito corsi di storytelling, scrittura, narrazione. È appassionata di cinema e si interessa a tematiche riguardanti la sostenibilità, l’uguaglianza, l’inclusion e la diversity, anche in ambito digital e social, contribuendo a contenuti in siti web.
Ha lavorato nell’ambito della comunicazione e collabora con la casa editrice ESTE come editor e redattrice.
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