Le agenzie per il lavoro a supporto delle politiche attive
Ad aprile 2021 erano 438.262 (oltre 100mila in più rispetto allo stesso mese del 2020) i lavoratori assunti in somministrazione (Assolavoro). Una tipologia contrattuale nata nel 2003, sulle orme del lavoro interinale introdotto con il “pacchetto Treu” nel 1997 (si indicano con questo nome alcune norme in tema di diritto del lavoro proposte da Tiziano Treu, allora Ministro del Lavoro), che ha un importante ruolo nel contrastare il lavoro irregolare (a oggi le stime Assolavoro contano oltre 3 milioni di lavoratori non contrattualizzati).
In Italia sono circa 100 le Agenzie per il lavoro (Apl), ovvero gli unici enti autorizzati dal Ministero del Lavoro all’attività di intermediazione della prestazione di manodopera, che con 2.500 filiali distribuite sul territorio offrono un grande supporto ad aziende e dipendenti.
Formazione, ricerca e selezione del personale, gestione amministrativa dei lavoratori sono le principali funzioni delle Apl, attività che i recenti avvenimenti legati alla pandemia, uniti alla trasformazione digitale in corso, hanno reso più importanti che mai.
Per approfondire i temi legati alle Apl e alla somministrazione di lavoro e comprendere come queste possano essere di supporto nel limitare le conseguenze del recente sblocco dei licenziamenti, Persone&Conoscenze ha intervistato gli esponenti di alcuni importanti player del settore.
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Laureata in Scienze Umanistiche per la Comunicazione – percorso del teatro e dello spettacolo – Francesca Albergo ha successivamente conseguito un master in Professioni e Prodotti per l’Editoria. Dopo un’esperienza di cinque anni nelle Risorse Umane – durante i quali non ha mai abbandonato lettura e stesura di testi – la passione per le parole, la scrittura e (soprattutto) la grammatica l’ha portata a riprendere la sua strada, imparando a ‘vivere per lavorare’, come le consigliò un professore al liceo.
Amante della carta e del ‘profumo dei libri’ si è adattata alla frontiera digital dell’Editoria, sviluppando anche competenze nella gestione di CMS. Attualmente collabora in qualità di editor e redattrice con case editrici e portali web.
Nella sua borsa non mancano mai un buon libro, una penna (rigorosamente rossa) e un blocco per gli appunti, perché quando un’idea arriva bisogna esser pronti ad accoglierla.
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