L’Intelligenza Artificiale è (anche) una provocazione culturale
Con l’ingresso nell’era dell’Intelligenza Artificiale (AI) ci troviamo di fronte a significative sfide intellettuali, oltre che tecniche. L’avvento di software in grado di simulare il linguaggio umano o creare immagini realistiche rappresenta infatti una provocazione culturale sulla nostra concezione di linguaggio e di immagini.
Ma mentre i problemi tecnici trovano soluzioni ingegneristiche e informatiche, le provocazioni intellettuali richiedono innovazioni culturali, come sostiene Cosimo Accoto, Connection Science Fellow al MIT di Boston e Adjunct Professor all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
Classe 1996, Martina Midolo è giornalista pubblicista e si occupa di social media. Scrive di cronaca locale e, con ESTE, ha potuto approfondire il mondo della cultura d’impresa: nel raccontare di business, welfare e tecnologie punta a far emergere l’aspetto umano e culturale del lavoro.
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