Dal forecasting al foresight
Ora che il Covid-19 ha messo in discussione ogni certezza e rivoluzionato le dinamiche del mercato, per le imprese manifatturiere è tempo di rivedere anche le logiche previsionali. Nell’ecosistema della fabbrica, le previsioni sono sempre state necessarie: servono per pianificare il lavoro, ordinare le materie prime, garantire i tempi di consegna. Lo sono ancora di più in un momento di crisi, quando occorre aggiustare un po’ la rotta per adeguarsi a uno scenario in continua evoluzione.
All’orizzonte ci aspettano grandi cambiamenti: la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, il cambiamento climatico, l’invecchiamento della popolazione. Tutte situazioni che vanno governate guardando al futuro. Per Roberto Poli, Professore Ordinario di Filosofia della scienza e Previsione sociale all’Università di Trento, è ora di passare dal forecasting al foresight: dalle previsioni fondate sullo storico dei dati a una visione capace di anticipare i cambiamenti.
Previsioni e gestione del cambiamento sono il tema al centro della nuova puntata di L’Italia in fabbrica, il Dietro le quinte del manifatturiero italiano, il podcast di Parole di Management dedicato all’innovazione e alle imprese italiane.