Marco Gay designato Presidente dell’Unione industriali Torino
Il Consiglio generale di Unione Industriali Torino ha designato Marco Gay come nuovo Presidente dell’associazione, succedendo a Giorgio Marsiaj. La designazione è avvenuta sulla base delle indicazioni della Commissione di designazione, composta da Gianfranco Carbonato, Dario Gallina e Licia Mattioli, ultimi tre Past President dell’Unione. “Sono onorato ed emozionato di questo primo importante passo verso la Presidenza dell’Unione Industriali di Torino. Ringrazio i tre saggi, Licia Mattioli, Gianfranco Carbonato, Dario Gallina per il prezioso lavoro svolto, le colleghe ed i colleghi per la fiducia che mi hanno dimostrato, e il Presidente Giorgio Marsiaj per quanto ha fatto e farà”, ha detto Marco Gay, Presidente esecutivo di Zest e Presidente di Confindustria Piemonte, parlando al Consiglio Generale.
Gay ha evidenziato le future sfide economiche e sociali, sottolineando il ruolo centrale delle imprese torinesi: “Siamo un punto fermo nell’affrontare i cambiamenti, perché Torino è un melting pot di industria e saperi in grado di attirare talenti, che vogliono competere ogni giorno a livello nazionale e internazionale”. Inoltre, il nuovo presidente ha dichiarato il suo impegno a coinvolgere i membri dell’associazione: “Lavoreremo insieme per costruire un impatto positivo e concreto dentro e fuori Confindustria, perché l’industria torinese è un patrimonio di ingegno, innovazione e conoscenza che da sempre si mette al servizio del Paese”.
Il bilancio di Marsiaj
Nel concludere il suo mandato, il Presidente uscente Giorgio Marsiaj si dice soddisfatto: “Ho servito il sistema imprenditoriale cittadino in una delle fasi più delicate della storia economica recente. Unione industriali Torino ha supportato le aziende attraverso grandi mutamenti globali, consolidando il ruolo di Torino come polo manifatturiero e tecnologico leader in Europa. Lascio un’associazione solida e cresciuta nel numero di associati, moderna e vicina ai temi della contemporaneità. Il tutto coronato dalla conquista del titolo di Capitale della Cultura d’impresa 2024 che ha rianimato l’orgoglio dell’imprenditoria torinese. È ora un piacere passare il testimone a Marco Gay, imprenditore attento e sensibile alle esigenze del mondo produttivo come della società, che saprà imprimere ulteriore slancio al percorso avviato”.
Il processo di rinnovo dei vertici associativi proseguirà con un’ulteriore riunione del Consiglio generale il 25 giugno 2024, durante la quale Gay presenterà la sua squadra di presidenza. L’Assemblea generale eleggerà ufficialmente Marco Gay come Presidente dell’Unione industriali Torino per il quadriennio 2024-2028 il 15 luglio 2024.