Nasce I,WE, la rivista che racconta la sostenibilità

Si chiama I,WE – Inclusion, Welfare, Environment ed è la rivista che mancava nel panorama editoriale nazionale. Nata dalla collaborazione tra il Gruppo EcoEridania (azienda leader a livello europeo nel settore ambientale) e la casa editrice ESTE (editore anche del nostro quotidiano), I,WE è il magazine che racconta tutti i colori della sostenibilità, proponendo risposte, approfondimenti e spunti di riflessione sulle questioni ormai entrate nella quotidianità di tutte le aziende. Per questo motivo la rivista si candida a essere lo strumento di aggiornamento e formazione continua per i manager. Il titolo della rivista – I,WE – è appunto l’acronimo di “Inclusion, welfare, environment”, ma si può leggere anche “io, noi”, perché questi temi riguardano l’io in prima persona, cioè l’impegno che ognuno di noi deve avere nel suo quotidiano; e il noi, ovvero la collettività e le generazioni future.

La presentazione ufficiale di I,WE è avvenuta il 4 aprile 2023 presso il Palazzo delle Stelline di Milano: circa 150 persone hanno assistito all’evento di lancio, ricevendo il numero zero della rivista (oltre alla versione cartacea è possibile accedere a quella digitale attraverso l’App ESTE: per qualche giorno l’accesso è gratuito). Presenti all’iniziativa – trasmessa anche sui canali digitali (è possibile rivivere l’evento a questo link) gli editori di I,WE: Andrea Giustini, Presidente di EcoEridania Spa, Andrea Bobbiese e Chiara Lupi, Soci della casa editrice ESTE. Accanto a loro la Direttrice Responsabile della rivista, Ada Rosa Balzan, riconosciuta tra le massime esperte di sostenibilità in Italia, grazie all’esperienza sul tema da oltre 25 anni e alle numerose pubblicazioni, come il libro L’impatto zero non esiste (ESTE, 2022).

“Oggi raggiungiamo un obiettivo che, come EcoEridania, abbiamo molto a cuore e a cui lavoriamo da diverso tempo. Siamo diventati editori con il preciso scopo di fornire al nostro Paese qualcosa che fino a oggi è mancato e di cui, invece, abbiamo tutti un grande bisogno: un luogo che sia fonte di chiarezza per le imprese sui temi della sostenibilità”, ha commentato Giustini durante l’incontro. “Se non approfondito adeguatamente, il tema rischia di essere solo una moda e di risultare poco chiaro nei suoi contorni. La sostenibilità, invece, necessita di una forte spinta culturale e siamo felici di poter contribuire, analizzando le pari opportunità, date dall’inclusione, la cura per chi lavora, perseguita attraverso una profonda cultura del welfare e il rispetto per l’ambiente”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla casa editrice ESTE che con I,WE conta oggi cinque riviste cartacee che si affiancano al quotidiano digitale (Parole di Management) e al web magazine FabbricaFuturo.it. “Poter collaborare con il Gruppo EcoEridania rappresenta una straordinaria opportunità per avviare un progetto innovativo con un partner solido, di grande affidabilità e che ci supporta con competenza nell’ambizioso progetto di divulgare contenuti di qualità”, ha spiegato Bobbiese. “La rivista sarà un punto di riferimento per tutte le aziende che intendono comunicare progetti, prodotti e soluzioni utili ad abilitare la sostenibilità declinata in tutti gli ambiti”, ha aggiunto Lupi.

L’analisi e l’approfondimento dei goals dell’Onu

Nel 2023, I,WE sarà pubblicata in quattro numeri a cadenza trimestrale, mentre nel 2024 la rivista diventerà un bimestrale. Ogni numero della rivista affronta un diverso tema legato ai 17 goals indicati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030, utilizzando il colore scelto dall’Onu per la specifica tematica: il numero 0 è stato dedicato al goal 5 (parità di genere) e ha proposto una forte e vivace discussione attraverso i contributi di approfondimento. Gli altri goal del 2023 saranno: Blue economy (goal 14), Circular economy (goal 12); Formazione e empowerment delle competenze (goal 14).

Oltre agli articoli scritti dalla redazione e da autorevoli esperti, I,WE si compone di un’intervista a un personaggio protagonista della sostenibilità (sul numero 0 è stata coinvolta Anna Maria Tarantola, ex Vicepresidente della Banca d’Italia ed ex Presidente della Rai), dalle notizie e da sei rubriche, affidate a personalità riconosciute in settori diversi: Giulio Bellan, Dottore Commercialista e Revisore legale, Fondatore e CEO di Studio Bellan Srl SB (cura la rubrica: Contabilità e finanza); Juri Franzosi, Direttore di Lombardini 22 (Architettura, ambienti e città); Elena Stoppioni, Presidente di Save The Planet ATS (cura la rubrica Ambiente ed ecologia); Riccardo Taverna, Presidente di WeGlad, esperto di sostenibilità e di diversità & inclusione (Accessibilità, diversità e inclusione); Fausto Turco, Fondatore e Presidente dell’Accademia dei Commercialisti e CEO di Si-net e MyDigit (Digitalizzazione, Intelligenza Artificiale); Sebastiano Zanolli, manager, speaker e scrittore (Sviluppo umano e modelli organizzativi).

Tutto su I,WE è stato studiato con attenzione in ottica di sostenibilità, compresa la scelta della carta su cui la rivista è stampata. Inoltre il ricavato degli abbonamenti alla rivista sarà interamente devoluto alla Fondazione EcoEridania Insuperabili, realtà senza scopo di lucro che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, operando nei settori della beneficenza, della promozione dello sport per persone con disabilità e della tutela dei diritti civili.

Profonda emozione è quella comunicata da Balzan: “È un insieme di emozioni essere stata chiamata a rivestire il ruolo di Direttrice. Grande orgoglio, ma anche senso di responsabilità nel fare bene e di offrire, con impegno, un riferimento concreto e onesto a chi vuole trovare informazioni sulla ‘vera’ sostenibilità e non di facciata”. La stessa Balzan, infatti, ha evidenziato come, spesso, la sostenibilità sia associata a temi quasi esclusivamente ambientali e per questo è necessaria un’intensa attività di alfabetizzazione: “La sostenibilità è l’insieme di aspetti sociali, economici e di governance che fornisce nel suo insieme un’esatta prospettiva”. Buona lettura.