Non si muove foglia che algoritmo non voglia
I social network sono Stati digitali nei quali viviamo costretti nelle condizioni di sudditi privi di diritti. Per esempio, i diritti di cui godiamo su Facebook sono solo quelli che, magnanimamente, Mark Zuckerberg si degna di concederci. Tra l’altro, Facebook pretende di misurare tramite algoritmi quali messaggi diffondono odio e quali post contengono notizie false. Gli algoritmi e la loro applicazione restano opachi: Zuckerberg decide sulla nostra libertà di parola.
Ma non è questo il peggio. Non è così per tutti. I soliti noti, i famosi, gli esperti e i personaggi politici sono esentati dal controllo. Si presume che i loro messaggi siano “newsworthy content that should, as a general rule, be seen and heard”, comunque di pubblico interesse. L’uomo politico può dunque offendere e disinformare il cittadino.
In questa triste condizione, è da apprezzare ciò che è accaduto su Twitter. È stato aggiunto d’ufficio un commento scritto in blu a un tweet del Presidente Usa Donald Trump. In vista delle elezioni presidenziali di novembre 2020, l’inquilino della Casa Bianca ha scritto che il voto per corrispondenza è “sostanzialmente fraudolento”. Sotto il tweet si legge: “Get the facts about mail-in ballots”.
There is NO WAY (ZERO!) that Mail-In Ballots will be anything less than substantially fraudulent. Mail boxes will be robbed, ballots will be forged & even illegally printed out & fraudulently signed. The Governor of California is sending Ballots to millions of people, anyone…..
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) May 26, 2020
La frase rimanda a un commento, leggibile sempre su Twitter: “Queste affermazioni sono prive di fondamento, secondo la Cnn, il Washington Post e altre fonti. Gli esperti dicono che le schede elettorali postali sono molto raramente collegate a frodi elettorali”.
Trump si meritava la stroncatura. Ma resta aperta una domanda: quanti messaggi di uomini politici apparsi su Twitter contengono affermazioni prive di fondamento? Sicuramente molti. Certo non tutti sono stati sanzionati. A quale schieramento politico appartengono gli algoritmi e i tecnici che li hanno programmati?
Articolo a cura di
GuastafEste
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