Nuovi contratti per nuovi modi di lavorare
Gli eventi dell’ultimo anno ci hanno costretto a realizzare nuove esperienze organizzative: abbiamo lavorato da casa e definito “Smart working” una modalità di lavoro che tutto è stata fuorché smart. Abbiamo lavorato da remoto – principalmente da casa – e attribuito un’etichetta imprecisa a una modalità che ha permesso a molti, nonostante tutto, di garantire l’operatività.
Ora è arrivato il momento di fare un po’ di ordine: per prima cosa è importante chiarire che cosa intendiamo quando parliamo di Smart working e, alla luce di questo, aprire una riflessione su contenuti e procedure nel contratto di lavoro subordinato. La sperimentazione di nuovi modi di lavorare era in corso già da molto tempo e la pandemia ha accelerato un processo che richiede oggi una consapevole evoluzione di modelli organizzativi e un intervento del Legislatore.
Gli ospiti della puntata
Francesco Rotondi, Managing Partner di LabLaw
Luca Solari, Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Milano e Fondatore di OrgTech
Annamaria Testa, HR Director di ZTE
Smart working, pdm talk, nuovo modo di lavorare, contratto di lavoro subordinato