Oltre il Covid, com’è cambiato il lavoro del Cacciatore di Teste

Il vantaggio di poter accedere a risorse competenti e immediatamente operative sarà enorme.

Verso la fine del 2019 la casa editrice ESTE (che è anche editore di Parole di Management, ndr) mi fece presente che la prima edizione di questo libro era terminata. Continuavo a fare incontri in svariate parti d’Italia per presentare il volume. Decidemmo, dunque, di uscire con la seconda edizione nella quale potevo fare tesoro delle domande e osservazioni di chi aveva partecipato alle presentazioni. Stavamo per lanciare la seconda edizione e, improvvisamente, il mondo si fermò. Con la pandemia abbiamo imparato tutti che cosa voglia dire praticare lo Smart o il Remote working e ne abbiamo apprezzato gli indubbi vantaggi. Da un giorno all’altro abbiamo scoperto di poter continuare a mantenere rapporti sociali e lavorativi anche senza incontrarci fisicamente, che ogni business è interconnesso all’altro e se si ferma una parte dell’economia tutti ne subiamo delle conseguenze negative.

Il mondo del lavoro rischia di vivere una vera e propria macelleria sociale e uno dei primi aspetti di cosa sta succedendo è riscontrabile nell’aumento esponenziale del numero di curriculum di senior manager, improvvisamente diventati ridondanti, che noi Head Hunter stiamo ricevendo.

La riflessione maturata in questo periodo è che i consigli e le esperienze contenuti in questo libro possono essere di ancora maggiore utilità a chi desidera entrare o rientrare in contatto con i Cacciatori di Teste in maniera professionale.

I più importanti e incisivi cambiamenti nel mondo del lavoro saranno relativi a un aumento esponenziale nella ricerca di Temporary Manager o, secondo una nuova terminologia, Fractional Manager. Immaginate un’azienda che si trova ad affrontare un cambio epocale del suo mercato di riferimento. Definirà delle strategie e proverà a verificare quella o quelle più coerenti con la nuova realtà. Potrebbe chiamare una società di consulenza strategica, lasciarla lavorare per alcuni mesi e poi applicare i suoi consigli. Nel frattempo potrebbe anche finire le risorse economiche e chiudere.

Un’alternativa possibile è quella di identificare alcuni manager esperti, inserirli con contratti a termine o quali consulenti e metterli immediatamente a capo di questi progetti per poi seguire solo le direttrici promettenti. Il vantaggio di poter accedere a risorse competenti e immediatamente operative sarà enorme. E dal punto di vista dei manager sarà l’opportunità di dimostrare il loro valore e di poter essere confermati nel nuovo impiego a fronte dei risultati conseguiti. Ma per fare questo sarà necessario, da parte dei manager, di sapersi presentare e abbandonare rigidità contrattuali e status ai quali erano precedentemente abituati.

Come ho deciso, dunque, di riorganizzare e integrare questa seconda edizione.

Dopo una introduzione sul contesto lavorativo nel quale noi e i manager operiamo si entra subito nella realtà dei social e degli algoritmi. La sezione successiva è dedicata al rapporto tra aziende e Head Hunter: come lavorano realmente i Cacciatori di Teste? Come fare per scegliere quelli adatti alle proprie necessità?

La sezione 3 è dedicata ai candidati: quali errori evitare nel proprio profilo, come entrare in contatto con i Cacciatori di Teste, come lasciare la propria azienda ed entrare in una nuova mantenendo buoni rapporti.

Consapevole di non essere un tuttologo, ho mantenuto i contributi di alcuni professionisti amici per poter fornire informazioni puntuali e approfondite dalla viva voce di chi le vive quotidianamente. In quest’ottica si inquadrano i capitoli scritti da Osvaldo Danzi in una divertente disamina di comportamenti poco professionali; da Cristina Brusati per una dotta e articolata disquisizione sugli assessment; da Claudia Barberis per un aspetto, quello del look e dello stile che viene troppo spesso considerato e affrontato in maniera superficiale.

L’ultima sezione è dedicata alle esperienze di CEO, HR Director e giornalisti con i Cacciatori di Teste. Conclusione e appendici completano il quadro.

 

Per saperne di più: https://www.este.it/editoria/libri/view/89:diario-di-un-cacciatore-di-teste-2-edizione.html

L’articolo è un estratto del libro Diario di un Cacciatore di Teste. Oltre Social, Algoritmi e Coronavirus di Gabriele Ghini, pubblicato da ESTE.
Per informazioni sull’acquisto di copie e abbonamenti scrivi a daniela.bobbiese@este.it (tel. 02.91434400)

cacciatori di teste, Gabriele Ghini, head hunter

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