Oracle, presto una cloud region anche in Italia
L’apertura di una regione cloud in Italia è tra le novità annunciate da Oracle, che nel frattempo ha aperto la 25esima cloud region nel mondo a San José. Il sito californiano ospita anche la sesta interconnessione multi-cloud tra Oracle e Microsoft Azure.
Si tratta di un segnale concreto della messa in opera dell’ambizioso piano che ha l’obiettivo di portare a 36 le cloud region entro un anno e l’Italia fa parte integrante di questa strategia.
Oracle sta portando il suo cloud pubblico di livello enterprise in tutto il mondo per soddisfare la crescente esigenza delle aziende che hanno bisogno di cloud region completamente indipendenti in più siti, per soddisfare i requisiti di residenza dei dati e prestazioni elevate e per mettere in atto misure di disaster recovery.
Il cloud di seconda generazione di Oracle è progettato e ottimizzato per aiutare le aziende a gestire in modo sicuro i carichi di lavoro più impegnativi. Oracle Cloud consente alle aziende di qualsiasi dimensione di eseguire i loro database e le loro applicazioni più importanti, con grandi quantità di dati e elevate prestazioni. Oracle Cloud soddisfa tutti i requisiti di livello enterprise e offre costi competitivi, un provisioning rapido e una scalabilità quasi illimitata, oltre a offrire servizi cloud completi che includono sviluppo di applicazioni, Business analytics, Data management, integrazione, sicurezza, Intelligenza Artificiale e Blockchain.
L’obiettivo è arrivare a 36 cloud region nel 2021
Oracle ha aperto otto regioni cloud nel 2020 e attualmente ne gestisce 25 a livello globale (19 commerciali e sei per il settore pubblico/governativo): si tratta della più rapida espansione da parte di uno dei principali fornitori di cloud. L’apertura di San José fa parte del piano di aggiungere 11 Regioni Cloud entro il luglio 2021.
Per aiutare i clienti ad avere una vera continuità operativa e una protezione dalle calamità, soddisfacendo al contempo i requisiti di residenza dei dati all’interno del proprio Paese, Oracle prevede di stabilire almeno due cloud region in quasi tutte le aree in cui opera. Gli Stati Uniti, il Canada, l’Unione europea, la Corea del Sud, il Giappone, l’India e l’Australia hanno già due regioni cloud (inoltre in Europa-non Ue ce ne sono altre due, ndr).
Le prossime sono previste nel Regno Unito, in Brasile, negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita; altre cloud region nell’Unione europea saranno aperte in Italia, Svezia e Francia, oltre a nuove in Cile, Singapore, Sudafrica e Israele.