Parole di Management è Media Partner di Wellfeel 2022

Il concetto di benessere in azienda ha assunto, nel tempo, differenti connotazioni. Quel che è certo – e costante – è che, per generarlo, non si può prescindere dalle esigenze dei lavoratori, che con la pandemia da Covid-19 si sono moltiplicate. Ma serve tenere in considerazione anche le esigenze dell’organizzazione: ultimamente, troppo spesso il lavoro è diventato quello spazio di tempo e risorse tra gli impegni personali delle persone. Che cosa significa, quindi, stare bene in azienda in questo scenario?  

Su questi aspetti si concentra Wellfeel – Idee e strumenti per il benessere organizzativo, il convegno, organizzato dalla casa editrice ESTE e supportato dalla media partnership di Parole di Management, che si concretizza in due tappe: Milano (27 aprile 2022) e Bologna (5 luglio 2022). L’evento capitalizza la linea editoriale delle riviste Sviluppo&Organizzazione e Persone&Conoscenze (la prima è il magazine dedicato a temi di organizzazione aziendale, mentre la seconda è la testata concentrata sulla gestione delle risorse umane) ed è rivolto a chi, all’interno di aziende private e pubbliche, si occupa di definire le politiche di benessere organizzativo, implementando gli strumenti per perseguirlo. 

APPROFONDISCI I CONVEGNI 2022 DI WELLFEEL 

Salute, forma fisica e felicità 

Ascolto, attenzione, cura sono i tre passaggi strategici che consentono alle imprese di intercettare i bisogni delle persone e di trasformarli in azioni concrete. Lo ‘star bene in azienda’ è, infatti, conseguenza di un delicato equilibrio frutto di diverse componenti: salute, forma fisica, ambiente, condizioni di lavoro e serenità. Anche per questo, soddisfare bisogni dei lavoratori non è più sufficiente, perché urge cambiare prospettiva e allargare l’orizzonte ai nuclei familiari, che esprimono esigenze sempre più diverse. E, in questo scenario, le aziende hanno una grande occasione: uscire dal proprio perimetro e contribuire al benessere della comunità. Fra gli strumenti utili in questo cambio di rotta, si fa spazio il welfare aziendale, che concretizza, così, la sua funzione di innovatore sociale, consentendo alle imprese di intraprendere percorsi di autentica sostenibilità.  

Ecco che l’azienda è chiamata a rispondere, con iniziative concrete, alle nuove frontiere di bisogni, che passano anche dall’attenzione alle fragilità. Il tutto, per rendere le persone soddisfatte e generare in loro un senso di comunità e felicità, preludio di un aumento della produttività. Il benessere, oggi più che mai, rappresenta, dunque, una leva strategica per le organizzazioni, ma per concretizzarlo serve un cambio culturale: la consapevolezza della responsabilità manageriale nel promuovere questo nuovo obiettivo. Ma, dall’altro lato, è necessario che il lavoro torni a rappresentare un senso per la vita delle persone e non sia esclusivamente uno strumento per generare un personale tornaconto.  

Grazie agli interventi di aziende e player, l’evento si fa luogo di testimonianze, strategie e spunti di riflessione. Ma Wellfeel non si limita a questi aspetti. È anche occasione di incontro e confronto tra persone: partecipanti, relatori, sponsor ed espositori si riuniscono – in un ambiente sicuro e che garantisce le misure anti-contagio – per far nascere e coltivare ciò che, anche in un mondo digitale, sta alla base del successo: le relazioni.