È quasi passato un anno da quando Parole di Management è ufficialmente online. Era il 16 dicembre 2019 e dopo un lungo lavoro di preparazione e di perfezionamento, il quotidiano della casa editrice ESTE iniziava le sue pubblicazioni. Già la scelta del nome richiese numerosi confronti: conciliare le nostre peculiarità con un messaggio chiaro e comprensibile è stata la prima grande sfida. Avevamo ormai individuato un nome, quando ci siamo accorti che la direzione intrapresa rischiava di portarci fuori strada. La risposta ce l’avevamo già a disposizione: la newsletter ESTE che da anni è letta e apprezzata dal nostro network di imprenditori e manager è stata da sempre il punto di partenza; perché allora non usarne il nome, trasformando un quindicinale in una testata quotidiana? E così è stato.

L’obiettivo dichiarato dall’editore su Parole di Management è sempre stata l’analisi dell’attualità con l’occhio critico di chi affronta le questioni di management. È un processo tuttora in divenire, ma i nostri lettori apprezzeranno l’attenzione che riserviamo ai grandi temi che trovano spazio sui principali media e sanno che, sul nostro quotidiano, non troveranno mai contenuti già ‘visti’ o ‘letti’. Non vogliamo – né potremmo mai – fare concorrenza ai grandi gruppi editoriali. E il ‘copia-incolla’ non ci è mai appartenuto. Se non possiamo scrivere ciò che pensiamo di un tema, allora preferiamo non delegarne la realizzazione.

Vogliamo, dunque, continuare a parlare ai nostri lettori nel modo con cui la casa editrice ESTE si è sempre contraddistinta: approfondire l’attualità grazie a punti di vista competenti. Che non significa solo e per forza dare spazio alle voci dei cosiddetti esperti, che – per quanto ci riguarda – pontificano già abbastanza e non sempre a ragione. Piuttosto vuol dire coinvolgere chi ogni giorno in azienda si confronta con le grandi (ma non solo) questioni manageriali e che proprio perché vive le organizzazioni ne sa riconoscere l’importanza e sa decriptarne il significato.

Nuovi linguaggi per approfondire l’attualità

Non volevamo dare vita a un quotidiano in grado di commentare tutti gli aspetti della vita. Ci basta concentrarci su ciò che, da narratori, conosciamo meglio. Volevamo – e vogliamo tuttora – essere il punto di riferimento per l’informazione di imprenditori e manager; abbiamo l’ambizione di essere ancora più presenti nella rassegna stampa quotidiana della nostra community affinché i lettori ci frequentino per conoscere punti di vista sempre diversi, ma degni di essere presi in considerazione.

Come fin dal nostro esordio, vogliamo essere una voce fuori dal coro, dando spazio anche a chi la pensa in modo diverso da noi (e magari dalla cultura mainstream). È il patto che facciamo con tutti coloro che frequentano le nostre pagine: nella nostra visione del mondo ‘uno non vale uno’; ma ogni testimonianza deve essere considerata e valutata. Poi ognuno si farà la sua idea…

Sin dalla sua fondazione Parole di Management aveva promesso di esplorare nuovi linguaggi. Abbiamo iniziato con la parola scritta, ambito che frequentiamo da sempre, ma ci siamo presto confrontati con qualche novità, grazie a una redazione giovane, ma in costante cammino di apprendimento e con grande voglia di mettersi in gioco. In piena pandemia abbiamo lanciato PdM Talk, il talk show di management diventato un appuntamento fisso (ogni venerdì dalle 12 alle 13) per raccontare l’attualità con approfondimenti manageriali: da marzo 2020, PdM Talk ha ospitato oltre 100 tra imprenditori, manager e consulenti.

Poi sono arrivati i podcast. All’inizio abbiamo proposto una rassegna stampa ragionata con un taglio manageriale. È stata un ottimo ‘allenamento’ per porre le basi ai programmi che oggi compongono il palinsesto podcast di Parole di Management e che ogni settimana ospitano approfondimenti con ospiti del network ESTE: Il domatore di aquiloni, L’Italia in fabbrica, Pensiero Personale e Tra le righe.

Una homepage funzionale per la lettura

Da oggi, l’homepage del nostro quotidiano cambia volto per essere ancora più funzionale e utile nella frenetica quotidianità in cui viviamo. E come la ‘prima versione’, anche questa è pensata per una perfetta fruibilità mobile. C’è una ‘Prima pagina’ in cui trovano spazio gli approfondimenti legati all’attualità. Abbiamo voluto inserire qui i blog che diventano parte integrante e centrale dei contenuti del quotidiano: ospiteranno pensieri e analisi di vari autori. Oggi sono cinque, ma abbiamo l’obiettivo di dare spazio a tante altre voci su temi specifici.

I podcast conquistano uno spazio ben definito e dalla home si può ora navigare le pagine di ogni singolo programma, conoscendone l’autore e accedendo rapidamente a ogni singola puntata.
Poi abbiamo inserito una novità: lo spazio degli ‘Speciali’. Periodicamente Parole di Management affronterà alcuni temi verticali grazie ai contributi di esperti, player di mercato e manager d’azienda.
Anche PdM Talk ora è accessibile dalla pagina principale del quotidiano e i lettori possono conoscere i temi della prossima puntata, ma anche accedere alle puntate appena andate in onda, oltre che navigare tra quelle più datate. Era una sezione che mancava nella precedente versione.

Abbiamo scelto di dare evidenza anche alle rubriche fisse di Parole di Management, fino a ieri ‘annacquate’ nelle pagine del quotidiano: “Libri di management”, “Cambi di poltrone”, “Articoli dall’estero” e “Imprese da report”. Infine c’è la sezione ‘Scelti per voi’: qui il lettore troverà articoli e approfondimenti che proprio per il loro interesse non possono mancare nella homepage.

Sembra solo un restyling, come se ne vedono tanti sul web. Per noi – e per la casa editrice ESTE – è un messaggio preciso in un momento storico particolarmente complicato per tutti. Avremmo potuto continuare come se niente fosse, provando a sopravvivere. Abbiamo scelto di andare controcorrente. E puntare su una testata digitale, che completa una già ampia offerta editoriale. Ma è solo l’inizio.

Dario Colombo

Articolo a cura di

Giornalista professionista e specialista della comunicazione, da novembre 2015 Dario Colombo è Caporedattore della casa editrice ESTE ed è responsabile dei contenuti delle testate giornalistiche del gruppo. Da luglio 2020 è Direttore Responsabile di Parole di Management, quotidiano di cultura d’impresa.
Ha maturato importanti esperienze in diversi ambiti, legati in particolare ai temi della digitalizzazione, welfare aziendale e benessere organizzativo. Su questi temi ha all’attivo la moderazione di numerosi eventi – tavole rotonde e convegni – nei quali ha gestito la partecipazione di accademici, manager d’azienda e player di mercato.
Ha iniziato a lavorare come giornalista durante gli ultimi anni di università presso un service editoriale che a tutt’oggi considera la sua ‘palestra giornalistica’.
Dopo il praticantato giornalistico svolto nei quotidiani di Rcs, è stato redattore centrale presso il quotidiano online Lettera43.it. Tra le esperienze più recenti, ha lavorato nell’Ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato italiane, collaborando per la rivista Le Frecce.
È laureato in Scienze Sociali e Scienze della Comunicazione con Master in Marketing e Comunicazione digitale e dal 2011 è Giornalista professionista.

Dario Colombo