Premio Innovazione Adi Design Index 2022, vince OmniAGV
OmniAGV, l’innovativo veicolo intelligente per la logistica industriale realizzato da Code Architects Automation, azienda entrata di recente a far parte del mondo Tesar, ha ricevuto il Premio per Innovazione Adi Design Index 2022. Grazie all’originalità e l’innovatività delle proprie soluzioni progettuali, OmniAGV era già stato scelto tra i prodotti Adi Design Index 2022, ovvero la raccolta del miglior Design italiano, selezionata dall’Osservatorio Permanente del design Adi, e ha preso parte a una mostra itinerante, tenutasi dal 14 al 27 novembre 2022 presso l’Adi Design Museum di Milano e a Roma dal 13 al 18 dicembre 2022, presso l’Istituto Treccani.
Proprio in quest’ultima e prestigiosa sede, l’ingegner Ilario De Vincenzo, progettista meccanico e designer del veicolo, e il dottor Stefano Festa, Amministratore Delegato della Code Architects Automation Srl, hanno ritirato il premio, assegnato annualmente ai tre progettisti, il cui progetto o servizio si sia particolarmente distinto per l’innovazione delle soluzioni, dei materiali, dei processi e la ricerca applicata.
Per ogni problema c’è una soluzione
Che cosa ha permesso a OmniAGV di ottenere il risultato? Come è riuscito a distinguersi dalle altre soluzioni già presenti nel mercato dell’automazione industriale? Cofinanziato dal bando Innonetwork della Regione Puglia, il progetto OmniAGV 4.0 è nato in risposta all’esigenza dello stabilimento Bosch – Tecnologie Diesel di Bari di ottimizzare i propri processi logistici con una soluzione logistica intelligente e flessibile, realizzando consegne on demand di carrelli gravemente caricati e dalle ridotte dimensioni.
Le stringenti specifiche progettuali hanno richiesto uno sforzo inventivo rilevante, che si è tradotto nel concepimento di soluzioni tecniche profondamente originali, a partire dallo skate frame, un innovativo telaio su cui è stato realizzato un innovativo sistema di sollevamento, in grado di prelevare il carrello e stabilizzarlo durante il trasporto. Il vero valore aggiunto di OmniAGV sta però nella possibilità di muoversi agevolmente negli ambienti, grazie ad Aptius wheel, una nuova ruota omnidirezionale brevettata – evoluzione della ruota Mecanum – ma dalla capacità portante e dalle prestazioni cinematiche, come regolarità del moto e precisione di posizionamento, considerevolmente migliorate.
OmniAGV riesce a superare anche l’ostacolo principale per ogni veicolo a guida automatizzata: la scarsa autonomia. A completare il quadro delle soluzioni concepite vi è infatti anche OmniAGV Station, una stazione di ricarica e sostituzione automatica delle batterie del veicolo, che in soli 90 secondi permette il cambio della batteria esausta, in modo da non avere mai il veicolo in stato di fermo. Tra i vantaggi degni di nota vi è inoltre la possibilità di customizzare il prodotto, semplificarlo o arricchirlo sulla base delle esigenze, scalarlo e adeguarlo agevolmente ad applicazioni similari. Ciò è possibile grazie alle linee guida che hanno indirizzato la progettazione, quali simmetria e ricorrenza, scalabilità e compartimentazione.
Un passo importante verso il futuro
Tesar, che dal 2021 è entrata a far parte del gruppo Dylog, ha visto in Code Architects Automation e in OmniAGV un tassello importante da aggiungere al mosaico che compone la sua offerta, soprattutto perché i veicoli automatizzati possono essere agevolmente integrati ai sistemi informatici presenti in fabbrica, tra cui anche i software MES.
Per questo motivo Tesar ha intenzione di sostenere fortemente il progetto, di recente segnalato dall’Adi alla fondazione Cotec per il conferimento del Premio nazionale per l’Innovazione (Premio dei Premi), e che inoltre concorrerà per il Compasso d’oro 2024, il più antico e autorevole premio mondiale di design, insieme ai selezionati Adi Design Index della prossima edizione.
Ilario De Vincenzo è R&D Chief Mechanical Engineer di Code Architects Automation
innovazione tecnologica, automazione industriale, Adi Design Index