Sinfo One compie 40 anni e la famiglia Pomi rafforza la quota di maggioranza

Un rafforzamento delle sue quote di maggioranza per supportare al meglio gli obiettivi di crescita del prossimo futuro di Sinfo One, che nel 2024 compie 40 anni. È per raggiungere i nuovi traguardi che nell’ambito del completamento della riorganizzazione dell’assetto societario, la famiglia Pomi ha deciso di passare al 65% delle quote, dal precedente 57%.

Nella riorganizzazione del capitale della software house di Parma, specializzata nella progettazione e nello sviluppo di software innovativi di ERP e Business Intelligence, è poi entrata Unigrains Italia, società di investimento specializzata nel settore agroindustriale e correlati che dopo l’esperienza del primo family buy out in Sinfo One nel 2018, ha così confermato la volontà di sostenere la crescita dell’azienda con un nuovo importante investimento attraverso Unigrains direttamente e tramite il Fondo Agroalimentare Italiano (FAI).

“Questa riorganizzazione del capitale posiziona la nostra azienda per intraprendere una nuova fase di crescita ricca di progetti entusiasmanti con cui accrescere il valore aggiunto che portiamo ai nostri clienti. Il reinvestimento da parte di Unigrains – partner di fiducia, al nostro fianco dal 2018 – è un segno di fiducia nelle potenzialità di Sinfo One che ci rende particolarmente fieri e fornirà alla nostra azienda preziose competenze finanziarie e strategiche”, ha dichiarato Paola Pomi, CEO di Sinfo One. Una scelta, quella del nuovo assetto societario, che non casualmente arriva a inizio 2024, anno della celebrazione dei 40 anni dell’azienda. “Per noi è l’occasione per consolidare la proprietà sull’azienda di famiglia. E non ci poteva essere miglior modo di celebrare il traguardo dei 40 anni di attività”.

Soddisfatto anche Francesco Orazi, Direttore Generale di Unigrains Italia: “Il trend delle aziende agroalimentari che investono e aggiornano i sistemi informatici continua a crescere; in questo mercato dinamico, Sinfo One consente ai suoi clienti di garantire precisione e controllo, migliorare i processi, ottimizzare la reportistica e accompagnare l’innovazione”. Da qui la scelta di riaffermare il sostegno alla software house di Parma con Unigrains Italia, dopo cinque anni di partnership attraverso il FAI. “Non vediamo l’ora di continuare la nostra stretta collaborazione con la famiglia Pomi”.

La crescita grazie a cultura d’impresa ed expertise

Il 2024 è un anno importante per Sinfo One, che si è già aperto con una novità rilevante. Fondata a Parma nel 1984 da Rosolino Pomi, l’azienda è diventata nel tempo uno dei principali editori e integratori italiani di soluzioni ERP, PLM e BI con una rinomata esperienza nel settore agroalimentare. Di proprietà e gestita dalla famiglia Pomi, l’azienda è cresciuta costantemente nel corso degli anni, affermandosi come uno dei principali attori in Italia e all’estero con oltre 160 dipendenti e un fatturato di 20 milioni di euro.

In un mercato frammentato, Sinfo One si è distinta per la sua cultura imprenditoriale, l’expertise nella consulenza strategica, organizzativa e di processo e l’alto livello di soddisfazione dei clienti. Infine la sua posizione unica, sia come fornitore di ERP proprietario sia come integratore di soluzioni IT, ha rafforzato ulteriormente il valore della sua offerta.

Numerose le tappe che hanno segnato la storia della software house di Parma. Tra gli ultimi capitoli, quello del precedente investimento del FAI, fase durante la quale Sinfo One ha sviluppato numerosi progetti, come l’implementazione con successo della sua soluzione ERP proprietaria, SiFides, la diversificazione del suo portafoglio clienti, l’approfondimento della sua partnership di lunga data con Oracle in Italia e all’estero, il consolidamento della sua esperienza nel settore agroalimentare attraverso il completamento di importanti progetti per grandi player industriali europei. Nell’anno di celebrazione dei suoi 40 anni, Sinfo One si è data altri obiettivi, in particolare: aumentare la penetrazione di SiFides; potenziare la nuova gamma di strumenti a supporto del bilancio ESG; favorire la crescita internazionale.