Smart working: diritti, doveri e responsabilità
Non di soli diritti vive lo Smart working. Ma come bilanciare doveri e responsabilità? Se n’è parlato nella puntata del 7 novembre 2020.
Abbiamo compreso che non è più possibile lavorare senza lo Smart working. C’è chi è convinto sostenitore del lavoro agile, ma anche chi lo sta subendo, perché imposto con ‘forza’. Tuttavia, ai tanti vantaggi dello Smart working corrispondono varie questioni su cui non si dibatte. In Italia si parla solo di diritti, dalla disconnessione alla tutela della sfera privata. E i doveri? Non è immaginabile che lo Smart working possa funzionare se alla delega data ai dipendenti non corrisponda l’altrettanto forte responsabilità delle persone a portarla a termine. Insomma, non può esserci lavoro agile senza che ai diritti corrispondano (nuovi) doveri.
Ospiti della puntata:
Luca Battistini, Direttore Risorse Umane e Organizzazione – CAPP PLAST
Luca Failla, Head of Employment & Benefit – DELOITTE LEGAL ITALY
Michele Faioli, Professore Associato – Dipartimento di Diritto privato e pubblico dell’economia – UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE
Alberto Irone, Segretario Generale – FILCAMS CIGL TREVISO
Paola Salazar, Legal Advisor – SMARTWORKING SRL
Riccardo Zanon, Titolare – STUDIO ZANON e autore di Welfare Terapia (Tuttowelfare, 2020)
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