Lavoro poco smart e molto working (in progress)
Altro che smart: il lavoro da casa, in questi giorni di emergenza sanitaria, è un “lavoro remoto forzato”, che può diventare un “lavoro forzato remoto”. Un gioco di parole su una definizione che Luca Pesenti, Professore Associato di Sociologia generale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e membro del Comitato Scientifico del magazine online Tuttowelfare.info, fa sua per segnalare...