Parità di genere e maschile sovraesteso: che fine fa l’inclusione?
Partiamo da una considerazione che è bene sempre tenere a mente: in italiano il genere neutro non esiste. Contrariamente ad altre lingue, come l’inglese che prevede l’uso di “they” per riferirsi a uomini e donne, nella nostra, per convenzione, si usa il maschile sovraesteso: vuole dire che per riferirsi a un pubblico composto da donne e da uomini è linguisticamente corretto accogliere le persone...