Tag: Smart working

Il Covid brucia posti di lavoro e gli italiani tornano migranti

Pur di lavorare gli italiani tornano al passato e si dicono disponibili a lasciare l’Italia. Meglio se virtualmente, lavorando cioè in Smart working per aziende con sede all’estero. Se nel 2014 la percentuale dei lavoratori disposta a trasferirsi fuori confine alla ricerca di opportunità di lavoro era ferma al 59% (dato sceso al 55% nel 2018), nel 2020, complice la pandemia da Covid-19, i numeri...

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Lavorare liquido, oltre la retorica dello Smart working

Che lo Smart working non significhi solo ‘lavorare da casa’ lo si sta capendo gradualmente. A un anno esatto dall’inizio della pandemia – quando moltissimi italiani hanno cominciato a spostare dall’ufficio alla propria abitazione il luogo di lavoro – sono tanti ad aver intuito quanto poco smart sia in realtà questa modalità di lavorare. Che potrebbe potenzialmente essere “intelligente” e “furba”,...

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Luoghi (fisici) dell’organizzazione

Mi ricordo la prima volta che incontrai la famosa definizione che Aristotele, nel suo libro La Fisica, dà di “luogo”: “Il luogo è il limite immobile primo del contenente”. L’impressione che ne ebbi fu di straniamento. Probabilmente l’espressione del mio viso doveva essere, più o meno, simile a quella della mucca che guarda passare il treno. Biascicavo nella mente quelle parole dal significato ‘ripido’....

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La Generazione Z sfata il mito dello Smart working

A proposito di futuro, non sono né i Millennial né la Generazione X a volere tornare in presenza. A voler recuperare i rapporti da scrivania a scrivania sono i giovani, quella Generazione Z che, attrezzata con bagagli digitali e competenze da fare invidia, sa molto bene quali siano le opportunità delle relazioni virtuali, ma che allo stesso tempo ne conosce i limiti e le insidie. Tiziana Rosato,...

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Work-life balance, le giuste tecnologie aiutano la conciliazione

A distanza di un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, la maggior parte delle aziende italiane ha imparato a misurarsi con un modello di lavoro a distanza. Trovando spesso nello Smart working l’unica ancora di salvezza in mezzo alla tempesta. Secondo un’indagine condotta da Astraricerche, le imprese che sono rimaste a galla hanno, infatti, mantenuto più o meno inalterato il livello di servizi...

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Serve una nuova mentalità per lo Smart working

La Road to be interactive è un viaggio che abbiamo già cominciato a percorrere. Le fondamenta già ci sono e sono insite nella natura umana e nell’essenza stessa del lavoro. Da una mappatura effettuata da Altea Federation è infatti emerso come ogni persona lavori in autonomia per più del 40% della giornata, dividendo il tempo restante tra meeting e attività di coordinamento dei team. In altre parole:...

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Ma quale novità, si faceva Smart working già nel 1973

Risollevare l’economia trasportando dati, piuttosto che persone. Sarebbe stata questa l’intuizione che nel 1973 ha portato alla teorizzazione di un modo nuovo di lavorare. Era l’anno del primo grande choc petrolifero: i prezzi aumentavano in modo esorbitane e si riduceva drasticamente la disponibilità di petrolio. Jack Nilles, un fisico della Lawrence University, viveva nella caotica e già inquinata...

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Farsi vicini in un modo nuovo con la tecnologia

A un anno di distanza dall’inizio della pandemia, il mondo delle imprese è cambiato. Adattarsi alle nuove modalità di lavoro da remoto ha significato mettere in discussione abitudini consolidate e processi interni, ma ha consentito anche di riscoprire il valore delle relazioni. In tempi di distanziamento sociale, gli sguardi che si incrociano sopra le mascherine oggi parlano di fiducia nel futuro...

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Per l’innovazione avremo sempre bisogno di spazi (fisici) di lavoro

L’occupazione degli uffici nel 2021 non può prescindere dal retaggio pandemico, con un ripensamento totale degli spazi professionali e facendo della “flessibilità” la parola d’ordine. Perché se lo Smart working è stato fino a questo momento una necessità, i prossimi mesi rappresentano il periodo di stabilizzazione del lavoro agile, riflettendosi anche sulla geografia degli uffici. Ma come cambieranno...

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Papà più presenti (e produttivi) con lo Smart working

Sappiamo bene che il ‘mestiere’ di genitore è molto difficile. Nell’ultimo anno, alla luce della pandemia, lo è stato ancora di più. Anche per i papà, così come per le mamme, non è stato semplice coniugare le esigenze familiari con quelle lavorative, spesso adempiute da casa. La Didattica a distanza, la famigerata Dad (che ha una assonanza con l’inglese dad, papà, che oggi fa un po’ sorridere…)...

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Il workplace ibrido mette a rischio la cultura aziendale

La variabile più importante resta il vaccino. La campagna per l’immunizzazione, che sta proseguendo con ritmi diversi da Paese a Paese, è sotto la lente di ingrandimento di imprese e uffici. Le organizzazioni ne stanno valutando andamento e tempistiche, perché è soprattutto dalla velocità di vaccinazione che dipende il rientro in sede dei dipendenti. Negli Stati Uniti imprese e lavoratori sono ansiosi...

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Anche il lavoro si è spostato nel cloud

La pandemia ha dimostrato la necessità per le imprese di rimanere aggiornate sulle ultime tecnologie, per farsi trovare pronte quando ciò che sembrava una possibilità per il futuro è diventata una necessità del presente. Trovatesi all’improvviso davanti al lockdown e alle chiusure forzate, le organizzazioni già preparate per continuare a lavorare con gli uffici chiusi si sono trovate avvantaggiate....

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