Talentia Software-Arca24, quando l’unione fa… il software
Talentia Software, leader nelle soluzioni per la gestione del personale, e Arca24, HR tech factory specializzata nella progettazione e realizzazione di software HR –in particolare per il recruiting di società di selezione, agenzie per il lavoro e imprese– hanno annunciato la collaborazione per potenziare i loro servizi e aumentare le funzionalità delle soluzioni digitali.
La partnership è mirata alla progettazione di una piattaforma enterprise che integri recruiting e Human capital management (HCM). Una soluzione strutturata e completa, che unisce tecnologie e competenze delle due aziende per garantire agli utenti un’esperienza performante.
Il risultato della collaborazione fra le due aziende è una soluzione congiunta, che vede l’integrazione di ATS di Arca24 in Talentia HCM per potenziare la fase di recruiting. Dalla pubblicazione delle posizioni di lavoro aperte sui diversi portali dedicati alla raccolta dei curriculum fino allo screening degli stessi, sfruttando l’Intelligenza Artificiale per analizzarne il contenuto e favorire il match candidato-offerta. Il tutto si colloca all’interno di un programma completo di gestione delle risorse umane. Un processo che parte dalla definizione delle necessità fino all’onboarding e alla formazione.
“Essere partner tecnologici vuol dire condividere i piani di sviluppo presenti e futuri per dare risposte adeguate alle esigenze dei clienti e per seguire i trend del mercato”, ha dichiarato Marco Bossi, Managing Director di Talentia Software. “Arca24 con la sua solida esperienza nel settore della ricerca del personale ha saputo valorizzare e digitalizzare i processi chiave per il recruiter, creando una valida tecnologia a supporto”.
Dunque una collaborazione che unisce in un unico software le esperienze delle due aziende. Come ha affermato Gabriele Molteni, Chief Executive Officer di Arca24, “lavorare uniti permette di avere maggiori sinergie, di fare economie di scala e soprattutto i punti di forza di uno vanno a colmare i punti di debolezza dell’altro”.