Talentware, da 360 Capital un finanziamento per la crescita
In un mondo dinamico e in continua evoluzione, i processi di Talent management non possono essere da meno. Per questo è nata Talentware, piattaforma che traccia automaticamente potenziali percorsi di carriera e identifica gli skill gap individuali per suggerire opportunità di sviluppo personalizzate per ciascun obiettivo. E per accelerare il proprio sviluppo, la startup milanese ha concluso con successo una fase di finanziamento pre-seed, raccogliendo 800mila euro. L’obiettivo principale di questo finanziamento è quello di soddisfare la crescente richiesta di soluzioni orientate ai dati nel settore della gestione delle risorse umane, consentendo all’azienda di consolidare la propria posizione nel mercato.
“Oggi le aziende sono sommerse da informazioni, ma spesso cieche rispetto alla loro risorsa più importante: le persone. Con Talentware vogliamo fornire alle aziende lo strumento adeguato per potenziare i loro processi di gestione dei talenti”, ha evidenziato Andrea Raimondo, co-fondatore di Talentware.
Guidata da tre ex membri di Bain e sostenuta da una rete di influenti imprenditori, Talentware ha ottenuto il supporto della società di venture capital 360 Capital, evidenziando il crescente interesse nel settore HR-tech. “Abbiamo notato come le aziende medie e grandi, sia in Italia sia all’estero, stiano profondamente riconsiderando come gestire e mappare internamente i talenti in un ambiente di lavoro che cambia rapidamente e si sta spostando verso nuovi modelli di Talent retention: qui entra in gioco Talentware. Siamo felici di supportarli in questo viaggio!”, ha commentato Lucrezia Lucotti, Partner di 360 Capital.
Guidare l’innovazione nel Talent management
Fin dalla sua fondazione, Talentware si è dedicata a facilitare le aziende nel coinvolgimento, sviluppo e trattenimento dei migliori talenti, offrendo soluzioni basate sulle competenze supportate dall’Intelligenza Artificiale (AI).
Inoltre, con oltre il 45% delle competenze chiave dei lavoratori destinato a cambiare nei prossimi cinque anni, la startup si propone di aiutare le aziende ad adattarsi a questo cambiamento, fornendo soluzioni di upskilling e reskilling efficaci. “Come ex dipendenti di importanti aziende, conosciamo bene il valore di avere opportunità di sviluppo e carriera personalizzate. Con Talentware, i dipendenti hanno a disposizione un co-pilota del loro percorso di carriera, che facilita la crescita all’interno dell’azienda invece di costringerli a cercare posti di lavoro alternativi”, ha spiegato Giacomo Marchiori, co-fondatore di Talentware.
La piattaforma SaaS modulare di Talentware offre una gamma completa di strumenti, tra cui la mappatura delle competenze tramite AI, la pianificazione della mobilità interna e percorsi di sviluppo personalizzati. Con l’obiettivo di trasformare i processi di gestione del talento, Talentware mira a offrire un supporto continuo per lo sviluppo delle competenze, garantendo che le aziende abbiano una forza lavoro preparata per le sfide future. Attraverso partnership strategiche e una solida base di clienti europei, Talentware è pronta a espandersi ulteriormente nel mercato, aiutando sempre più aziende a ottimizzare la gestione dei loro talenti.
Classe 1996, Martina Midolo è giornalista pubblicista e si occupa di social media. Scrive di cronaca locale e, con ESTE, ha potuto approfondire il mondo della cultura d’impresa: nel raccontare di business, welfare e tecnologie punta a far emergere l’aspetto umano e culturale del lavoro.
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